Svolta epocale in Spagna. Per la prima volta nella storia, è scesa in campo – esattamente in quinta divisione – una squadra composta interamente da giocatori uomini transgender. Si chiama Fenix FC, dopo aver disputato alcune amichevoli di calcio a 5, e ha fatto il suo debutto in gare ufficiali. Nata e poi inglobata in club della periferia di Barcellona (il Sant Feliu de Llobregat), oggi partecipa al campionato della regione nord-occidentale della Catalogna. “Ero un ragazzo che giocava nella squadra femminile, ma non avevo un documento d’identità che mi permettesse di giocare con i ragazzi”, ha dichiarato uno dei componenti della squadra, Hugo Martinez: nel periodo di transizione, il 24enne era stato vittima di discriminazioni e di insulti in campo. “Fenix è un team di ragazzi trans creato interamente da ragazzi trans, ma penso che sia più di questo: una famiglia, uno spazio sicuro in cui puoi essere libero ed esprimerti come vuoi e come ti senti veramente”, così il capitano Luke Ibanez ha sottolineato l’importanza del progetto Fenix.
“Un giorno storico”
Un traguardo storico, che il club ha voluto celebrare sul proprio account Instagram: “Questo è stato un giorno storico per noi. Prima partita di campionato federati. Anche se il risultato non è stato piacevole, siamo orgogliosi di essere stati lì, a lottare come squadra. Siamo qui perché amiamo il calcio. Ma questa squadra non è solo il calcio; è una famiglia che lotta per l’inclusione e la visibilità“.
Fenix nel documentario “We All Play”
Nel documentario “We all Play“, che si concentra sull’inclusione della comunità LGBTQIA+ nello sport – diretto dal regista tre volte vincitore del premio Goya Pablo De La Chica – c’è anche la testimonianza di Alex Darocas, giocatore del Fenix. Dai suoi primi allenamenti nella prima squadra transgender spagnola alla prima volta in gare ufficiali con il club.
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