“Siccome siamo di fronte a un’azione militare unilaterale con la violazione della sovranità territoriale di uno Stato, dove c’è un aggressore e un aggredito con una netta sproporzione di forze in campo, siccome queste sono le argomentazioni con cui state legittimando quello che accade in Russia e in Ucraina, ed essendo questa la situazione anche in Libano, vorremmo sapere se come per Israele sono previste analoghe sanzioni economiche o quantomeno il richiamo del nostro ambasciatore a Tel Aviv”. Così in Aula nel corso del question time il capogruppo del Movimento 5 Stelle Riccardo Ricciardi, ha chiesto conto al governo delle azioni messe in campo per la situazione in Medio Oriente.
Sottolineando che non si può parlare di “evitare l’escalation” quando questa è già iniziata, Ricciardi ha azzardato un paragone: “Per anni ci siamo sentiti dire meglio una democrazia un pochino cattiva che non le dittature. Innanzitutto, vi do una notizia, nella storia chi ha gettato le bombe atomiche è stata una democrazia, chi ha fatto l’olocausto è stata una democrazia. Chi sta mettendo seriamente in pericolo tutta l’area del Medio Oriente, chi sta facendo una strage è una democrazia. Basta con la morale e la moralità, basta con questo discorso”.
Interpellato dall’ANSA sul perché abbia definito una “democrazia” la Germania di Hitler il parlamentare ha precisato: “Io ho fatto quel paragone per dire che essere una democrazia non può essere un discrimine morale, un lasciapassare per fare crimini. Anche la Germania nazista è nata come una democrazia, Hitler aveva vinto le elezioni, poi dopo è diventato quello che è diventato”.
E, dopo le polemiche, ha proseguito: “Il riferimento chiaro nel mio intervento in aula era al fatto storico che la democrazia non è garanzia di non commissione di orrendi crimini: non lo è stato per l’Olocausto compiuto da una Germania diventata nazista attraverso elezioni democratiche, non lo è stato per le bombe atomiche sganciate dalla democrazia americana, non lo è oggi per lo sterminio di palestinesi commesso dalla democrazia israeliana”.
L'articolo Ricciardi (M5s) in Aula: “Sanzioni per Tel Aviv come a Mosca. Israele è una democrazia? Anche chi ha fatto l’olocausto lo era”. Poi spiega meglio proviene da Il Fatto Quotidiano.