Bis olimpico per Assunta Legnante alle Paralimpiadi di Parigi. “Cannoncino” – così viene soprannominata – è d’oro nel getto del peso F12 grazie a un lancio (al quarto tentativo) di 14.54 metri. Due medaglie in pochi giorni per l’atleta di Frattamaggiore: dal disco al peso, Legnante sale ancora una volta sul podio. Si tratta del quarto oro paralimpico della sua carriera: un successo che conferma la sua grandezza nella specialità. “Mi hanno detto che sono l’atleta paralimpica più medagliata nell’atletica, e speriamo che questo curriculum a Los Angeles possa servire per coronare tutta questa carriera con un premio da parte del Comitato paralimpico”. Dopo Londra, Rio e Tokyo, anche Parigi è sua terra di conquista.
CHI BEN COMINCIA…. ORO!!!!!!
Spettacolare Assunta Legnante, è suo l’ORO nel Getto del peso femminile F12
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— Comitato Italiano Paralimpico (@CIPnotizie) September 6, 2024
La sua storia
Una tra le atlete più esperte e conosciute alle Paralimpiadi, a 46 anni Assunta Legnante non smette di stupire: due ori a Londra 2012 e Rio 2016, e un argento a Tokyo nel 2021. Poi, il secondo posto nel lancio del disco e l’oro nel getto del peso a Parigi. A causa di un glaucoma – una malattia cronica progressiva che colpisce il nervo ottico – Legnante nel 2009 diventa cieca. La sua carriera paralimpica comincia tre anni più tardi. E da allora, non ha più smesso di vincere.
Non solo Legnante: altra medaglia azzurra
Carlotta Ragazzini si deve arrendere in semifinale contro la favorita Yoon Ji-Yu che si è imposta per 3-1 (7-11, 11-13, 11-7, 11-4), ma la 22enne conclude comunque la sua spedizione parigina con una medaglia di bronzo nel tennistavolo del singolare di classe 3 (WS3). “Sono soddisfatta di come ho giocato. Lei è veramente forte, ma sono contenta di come l’ho affrontata. Sono alle miei prime Paralimpiadi e questa semifinale era la partita più importante della mia carriera. Sono felicissima per questo bronzo” ha detto al termine della gara. “In campo, rispetto alle altre volte, avevo le idee più chiare su ciò che dovevo fare. Bisognava non farla giocare comoda sul rovescio, che è il suo colpo migliore, e variare molto. Nel secondo parziale ho annullato tre set-point, e al quarto ho un po’ forzato il servizio e purtroppo l’ho sbagliato. Nella terza frazione lei non era tranquilla e io ho continuato a insistere sul mio gioco ed sono andata fino in fondo. Nella quarta Yoon ha stretto i denti e io ho commesso qualche errore di troppo. Va bene così, ripartiamo da questo grande risultato per guardare avanti con fiducia”. E a soli 22 anni, un bronzo è un’ottimo punto di partenza.
Bronzo nel sollevamento pesi
Donato Telesca conquista la medaglia di bronzo nel sollevamento pesi nella categoria 72 Kg con 213 Kg. Primo posto per Malesia Gustin che solleva ben 234 kg. Si tratta della terza medaglia di giornata per l’Italia.
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