Immaginatevi ho choc che deve aver provato questa signora quando ha visto le immagini delle telecamere di sicurezza che immortalavano uno dei receptionist dell’hotel dove alloggiava entrare di nascosto nella sua stanza, frugare nell’armadio e mettersi ad annusare la sua biancheria intima, scappando poi con il “bottino”. E’ quanto ha denunciato al New York Post Rara Armstrong, 39enne modella e creatrice di contenuti su Onlyfans: la donna in viaggio con il figlio di 11 anni, aveva prenotato una settimana di relax all’Hotel Ambassador Playa II di Benidorm, in Spagna, tramite il sito LoveHolidays, ma quello che doveva essere un momento di riposo si è presto trasformato in una situazione agghiacciante.
L’incubo è iniziato con avances indesiderate da parte dell’uomo che, dopo averle fatto il check-in, era stato “davvero troppo amichevole” fin dal primo giorno, chiedendole in modo inappropriato il numero di telefono e invitandola a prendere un caffè. Quando lei ha declinato l’invito spiegando che era in viaggio con il figlio, lui ha persino proposto di portare il bambino con loro. Non contento, si è iscritto al suo profilo OnlyFans e ha continuato a mandarle messaggi inappropriati. “Mi sono sentita a disagio“, ha spiegato Armstrong, aggiungendo che l’uomo non si è dato per vinto, insistendo più volte. “Gli ho detto che avevo un fidanzato solo per farmi lasciare in pace”. Nonostante l’inquietudine crescente, la signora ha deciso di non presentare un reclamo formale subito, per non rovinare il primo giorno di vacanza. Tuttavia, l’ultimo giorno del soggiorno, il dipendente dell’hotel è entrato nella loro stanza mentre erano fuori e ha lasciato una bottiglia di Prosecco come “scusa”. Sentendosi sempre più a disagio, Armstrong ha deciso di segnalare l’episodio alla direzione dell’hotel: è stato così che ha fatto la scoperta choc.
Le immagini catturate dalla telecamera di sicurezza hanno rivelato un quadro inquietante: il dipendente è stato ripreso mentre rovistava tra la biancheria sporca della donna, annusando un perizoma e infilandoselo in tasca. “È stato pazzesco”, ha raccontato Armstrong. “Non mi aspettavo una cosa del genere. Mi sono chiesta: ‘Se fossi stata da sola, sarebbe entrato mentre dormivo?'”, si è sfogata la donna. La 39enne ha denunciato l’incidente a LoveHolidays, l’agenzia di viaggi tramite cui aveva prenotato la vacanza, e all’hotel. L’impiegato è stato licenziato, ma l’hotel ha rifiutato qualsiasi risarcimento perché Armstrong ha denunciato l’accaduto solo dopo essere partita. “Siamo molto dispiaciuti per l’esperienza della signora Armstrong”, ha dichiarato un portavoce di LoveHolidays. Tuttavia, Armstrong ha ammesso di essersi pentita di non aver segnalato subito il comportamento inappropriato dell’uomo. “Pensavo che dirgli di lasciarmi in pace sarebbe bastato, ma ovviamente la situazione è degenerata,” ha spiegato. Ora Armstrong spera di mettere in guardia altre donne su situazioni simili. “Il mio consiglio è di essere molto vigili – ha spiegato al Ny Post -. Se qualcuno si comporta in modo inquietante, denunciatelo subito”.
L'articolo Il receptionist dell’hotel si intrufola nella stanza di una mamma, annusa la sua biancheria intima e poi gliela ruba: “Mi sono sentita violata, sono sotto choc” proviene da Il Fatto Quotidiano.
