La sessione di mercato, del resto, è stata molto complessa: il Napoli ha investito molto ed ha accontentato in quasi tutto Antonio Conte, manca forse un esterno destro e un altro centrale difensivo ma, come sottolineato dal tecnico, non era possibile raggiungere tutti gli obiettivi, soprattutto senza la cessione di Osimhen. La cessione era annunciata ma, alla fine, la mega offerta tanto attesa, che accontentasse club e giocatore, non è mai arrivata.
Proposte sono arrivate dal Chelsea e da club arabi. Il Napoli inizialmente chiedeva un’offerta a tre cifre, per poi abbassare le pretese. Ma niente, Osimhen resterà molto probabilmente fuori rosa a Napoli. Circolano anche delle voci sull’ira del giocatore e sui rapporti con la squadra, ormai ridotti ai minimi termini. In questo quadro, spunta l’attacco di una vecchia conoscenza del calciatore. “Grazie De Laurentiis e Conte per aver fornito sanità e leadership al Napoli. L’eliminazione dell’emarginato era attesa ormai da tempo”. Queste le parole di Okolo – ex allenatore di Osimhen e fratello della moglie del giocatore -, che è intervenuto a sorpresa in difesa degli azzurri. E ha aggiunto: “Questo emarginato ha reso il meraviglioso team della SCC Napoli così tossico per oltre due anni. Nessun giocatore è più grande della squadra. Bisogna imparare la lezione”. Per la stagione, Conte punterà su Romelu Lukaku, già trascinatore e a segno nell’esordio stagionale contro il Parma. C’è molta curiosità su come Osimhen, escluso dai piani di Conte, si comporterà nei confronti del Napoli.