In Gran Bretagna è famosa grazie al reality britannico “Location, Location, Location”. Quindi di conseguenza tutti puntano il dito sui protagonisti e sulle loro scelte. Ed è quello che è accaduto ad una delle protagonista Kirstie Allsopp “finita nei guai” e nell’occhio del ciclone del Web per aver lasciato che il figlio quindicenne Oscar Hercules andasse in InterRail per tre settimane in giro per l’Europa.
I fan hanno mosso critiche pesante perché in molti pensano che il figlio fosse troppo giovane per fare una vacanza in interRail per tre settimane. Una utente ha scritto che “non si sarebbe mai perdonata, se le cose fossero andate male”. Ma c’è chi ha preso le difese di Kirstie a metà: “Non puoi avvolgerli in un batuffolo di cotone, ma può essere un mondo pericoloso e a 15 non si è abbastanza maturi gli incontri che si possono fare“.
Kirstie ha difeso se stessa e il figlio – che ha compiuto 16 anni in queste ore -m riguardo al criticatissimo viaggio sui social: “Per ovvie ragioni di budget, l’InterRail è stata una scelta mirata, ma in questo contesto sempre più rischioso in un mondo avverso, è fondamentale trovare tutti i modi possibili per dare ai nostri figli la fiducia necessaria affinché possano crescere e volare fuori dal nido”.
A chi muove critiche in merito alla sicurezza, Kirstie ha ribattuto: “È molto più probabile che la violenza sessuale provenga da qualcuno che conosci piuttosto che da un estraneo e i ragazzi hanno maggiori probabilità di avere un’interazione violenta con uno sconosciuto rispetto alle ragazze“.
L'articolo “Mio figlio 15enne viaggia da solo in Europa e sono stata criticata. La violenza sessuale? Più facile accada con qualcuno che conosci”: Kirstie Allsopp furiosa proviene da Il Fatto Quotidiano.
