L’ex ministro dem Andrea Orlando, candidato in pectore per il campo largo alle prossime Regionali in Liguria, ha telefonato al compagno di partito David Ermini chiedendogli di valutare “con attenzione” l’opportunità di rinunciare all’incarico di presidente di Spininvest, la holding del gruppo che fa capo ad Aldo Spinelli, imprenditore portuale arrestato per corruzione insieme all’ex governatore ligure Giovanni Toti. A farlo sapere è lo staff di Orlando, secondo cui, nella telefonata, quest’ultimo ha sottolineato come la nomina si possa prestare “a equivoci e strumentalizzazioni“. Ermini, ex deputato ed ex vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura in quota Pd (e tuttora membro della segreteria nazionale del partito) è stato nominato lunedì dall’assemblea dei soci di Spininvest, in occasione del rinnovo del consiglio d’amministrazione dopo le dimissioni di Spinelli e di suo figlio Roberto (finalizzate a ottenere la revoca delle misure cautelari, finora negata per il rischio di reiterazione del reato).
Nel colloquio con Orlando, a quanto si apprende, Ermini ha ribadito che l’incarico è “esclusivamente di natura professionale, senza alcuna implicazione politica, e ha assicurato che si chiarirà con azioni concrete nelle prossime ore la natura della sua funzione, che non vuole incidere nella vicenda processuale”. Ma l’ex ministro, nonostante le rassicurazioni, ha insistito perché Ermini valuti “con la dovuta attenzione” l’ipotesi di un passo indietro. La vicenda, d’altra parte, sta imbarazzando i dem sul piano politico: lunedì i segretari genovese e ligure si sono detti “stupiti e perplessi” della nomina, definendola “inopportuna nel contesto in cui si colloca”. E il centrodestra è già all’attacco: martedì nell’aula del Consiglio regionale ligure il consigliere di Forza Italia Angelo Vaccarezza ha srotolato un cartello rivolto alle opposizioni con la scritta “Ermini uno di voi“, mentre gli eletti leghisti hanno alzato copie dei giornali che titolano “l’imbarazzo del Pd“.
L'articolo Orlando chiama Ermini (Pd) dopo la nomina a capo del gruppo di Spinelli: “Rischio equivoci, valuti con attenzione un passo indietro” proviene da Il Fatto Quotidiano.