Argento per Federico Nilo Maldini e bronzo per Paolo Monna. Arrivano altre due medaglie per l’Italia alle Olimpiadi di Parigi. I due italiani salgono sul podio nel tiro a segno Pistola da 10 metri. Maldini e Monna hanno sfiorato la doppietta (oro e argento).
Alla fine l’oro va al cinese Xie Yu, con 240.9. Appena 8 decimi in più di Maldini, che è campione europeo in carica. Una doppia medaglia storica per l’Italia sulla pedana dello Chateauroux Shooting Centre. Mai due azzurri erano riusciti a finire contemporaneamente sul podio in una gara olimpica di tiro a segno. Il nostro Paese, inoltre, è tornato a festeggiare una medaglia in questa specialità dopo l’oro di Roberto Di Donna ad Atlanta 1996 e l’argento di Luca Tesconi a Londra 2012. Maldini e Monna, dopo aver messo a referto il secondo (581/600-16x) ed il quinto miglior punteggio (579/600-18x) nella sessione di qualifica, hanno concluso la loro finale rispettivamente con lo score di 240.0 e 218.6.
Maldini, al poligono a 12 anni – Dopo essersi approcciato al mondo dello sport grazie alla pallacanestro e alla pallamano, Nilo Maldini entra per la prima volta in un poligono all’età di dodici anni, in seguito al suggerimento di un’amica di sua madre. Prende in mano la pistola ad aria compressa e da lì non ne può più fare a meno. Già tesserato tra le fila del TSN Bologna, nel novembre del 2020 si arruola nei Carabinieri. Medaglia d’oro agli Europei juniores di Osijek nel 2021, grazie al tiro a segno inizia a girare il mondo e a realizzare i propri sogni, affermandosi come un elemento dal sicuro rendimento soprattutto sul circuito di Coppa del Mondo. Amante del calcio, in un futuro più lontano, lo stuzzicano le idee di riprendere gli studi, temporaneamente accantonati, e quella di intraprendere la carriera da allenatore per trasmettere la sua sconfinata passione ai più giovani.
Monna, l’orgoglio di Carovigno – Già da piccolo, si avvicina al mondo delle armi Paolo Monna. In famiglia, infatti, si pratica la caccia. Ad otto anni scopre il poligono ed inizia a costruire la sua favola con metodo, applicazione e talento. La sua crescita è esponenziale e, in breve tempo, diventa l’orgoglio di Carovigno, il suo paese di origine. La sua pistola fa centro da sempre. Nel 2017 si guadagna i riflettori conquistando l’argento ed il bronzo juniores rispettivamente agli Europei di Maribor e ai Mondiali di Suhl, preludio per i successivi traguardi anche tra i senior. Ragazzo educato, pacato e alla costante ricerca della perfezione, in bacheca possiede ben sei podi a livello continentale, compresi i due ottenuti nell’estate del 2023 agli European Games di Cracovia.
L'articolo Olimpiadi, altre due medaglie per l’Italia: argento per Maldini e bronzo per Monna nel tiro a segno Pistola da 10 metri proviene da Il Fatto Quotidiano.