Da sempre, le vacanze sono il momento migliore per scoprire qualcosa di nuovo. Uno dei legami più indissolubili tra il viaggiatore e il luogo di arrivo è indubbiamente il cibo. Molto spesso, però, i ristoratori, approfittandosi magari del divario linguistico che li separa dal turista, scelgono di ritoccare qualche prezzo o di ingannare il povero cliente. Non sempre è così, sia chiaro, anzi, molto spesso l’educazione e il garbo la fanno da padrone. Ma capita che qualcuno si senti truffato e scelga di condividere la sua pessima esperienza sui social.
È il caso di un turista, andato in Francia per godersi l’ambiente transalpino e ha scelto di andare in un ristorante. La cena fantastica, almeno per quanto riguarda la qualità dei prodotti. All’arrivo dello scontrino, però, l’amara sorpresa: sul conto, infatti, è apparso tra le varie voci un ingrediente di un piatto che in realtà non è mai arrivato sul tavolo dei commensali.
Le proteste da parte dei turisti sono arrivate subito, ma anche lo staff non ha preso benissimo la critica, affermando di aver portato al tavolo tutto quanto fosse scritto sullo scontrino. Ma i ristoratori non avevano fatto i conti con la pratica più diffusa dell’era social: fare la foto ai piatti. “Non si fanno per conservare i ricordi, ma per risparmiare 25 euro dal conto, perché qui al ristorante mi hanno detto che avevano messo del tartufo sulle patatine fritte, e invece no. Non l’avete fatto, gli ho detto. Loro insistevano – racconta il ragazzo che ha pubblicato il video della vicenda su TikTok – e alla fine ho dovuto scorrere tra le foto per fargli vedere”.
@coolarj10 Dude we had to fight for an unexpected charge on our bill, thank god I am obsessed with taking pics of food… Food was yum though #food #foodie #foodporn #evidence #saved #datenight #receipts #fight #argument #bills #story #truffle #foodpics #restaurant #customerservice #manager ♬ original sound – Arjun Mehta
Alla fine, infatti, lo staff ha dovuto dar ragione al cliente e scusarsi per il malinteso, rimuovendo di fatto il prezzo del piatto dal pagamento. “Abbiamo dovuto lottare per un prezzo inaspettato sul nostro conto. Grazie a Dio avevo fatto le foto. Il cibo era molto buono, comunque”, si legge nella description al video TikTok, dove il giovane ha ricevuto il supporto di tanti utenti, che hanno passato esperienze simili all’estero.
L'articolo “Nel conto mi avevano messo 25 euro in più per un piatto che non è mai arrivato. Ma li ho inchiodati”: un cliente fa le foto al cibo e incastra il titolare proviene da Il Fatto Quotidiano.
