Sarebbe frutto di un “malinteso” quanto subito da una famiglia israeliana che sarebbe stata respinta, secondo quanto segnalato da Ynet, dal proprietario di un Bed and Breakfast nel bellunese con tanto di messaggio antisemita “potete restare nei forni a gas”. Secondo quanto spiegato dalla piattaforma Airbnb, da dove la famiglia ha cercato di prenotare il […]
L'articolo Famiglia israeliana respinta dal proprietario di una casa, Airbnb: “Messaggio non per loro, l’host spiegava ad altri ospiti l’uso del fornello” proviene da Il Fatto Quotidiano.
Sarebbe frutto di un “malinteso” quanto subito da una famiglia israeliana che sarebbe stata respinta, secondo quanto segnalato da Ynet, dal proprietario di un Bed and Breakfast nel bellunese con tanto di messaggio antisemita “potete restare nei forni a gas”.
Secondo quanto spiegato dalla piattaforma Airbnb, da dove la famiglia ha cercato di prenotare il soggiorno, “il messaggio ricevuto dall’ospite non era destinato a loro” ma a un altro ospite che in quel momento “stava soggiornando nella struttura” e che aveva “chiesto informazioni su come utilizzare un elettrodomestico”. Insomma, per la piattaforma, che ha comunque sospeso l’host, “si è trattato di uno sfortunato errore”.
“Non appena ci è stata segnalata la vicenda, abbiamo avviato un’indagine e sospeso l’host“, si legge nella nota in cui poi la piattaforma spiega “il malinteso”. “Nel momento in cui l’ospite ha inviato un messaggio all’host per chiedere di prenotare la loro struttura – scrive la piattaforma di prenotazione nella nota – l’host, infatti, stava intrattenendo una conversazione con un altro ospite che soggiornava in casa sua in merito all’utilizzo del fornello a gas nella struttura. L’host ha erroneamente inviato un’istruzione sul fornello all’ospite che aveva appena richiesto la prenotazione anziché al destinatario corretto, l’ospite che stava attualmente aiutando”.
Ad ogni modo, “indipendentemente dalle circostanze”, scrive Airbnb “riconosciamo che questa sia stata un’esperienza profondamente spiacevole per l’ospite che ha ricevuto il messaggio – prosegue la nota – e siamo stati in contatto con loro per fornire il nostro supporto. Siamo anche in contatto con l’host. Non tolleriamo la discriminazione, prendiamo seriamente le segnalazioni e continuiamo a far rispettare rigorosamente questa politica”, conclude Airbnb.
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