Il doppiopesismo italiano. “Il Ministro Tajani ha esordito stamani condannando fermamente il lancio dei missili iraniani contro le città israeliane, e io aggiungo che avete fatto bene. Aspetto ancora però la ferma condanna del governo italiano per gli ultimi attentati terroristici del governo israeliano quelli scatenati utilizzando i cercapersone in Libano. Perché quelli sono stati atti terroristici per quanto compiuti da un governo.E aspettiamo ancora una ferma condanna delle operazioni militari terrestri decise dal governo israeliano in territorio libanese. Oltre a quello che drammaticamente continua ad accadere nelle rovine di Gaza contro la popolazione palestinese.Non potete più continuare solamente con il ripetere un appello alla moderazione, perché francamente è ormai insopportabile”.
Lo ha affermato stamani Nicola Fratoianni di Avs replicando alle parole dei ministri degli esteri e della difesa nel corso dell’audizione nelle commissioni parlamentari congiunte di Camera e Senato.
“Quello che sta accadendo in queste settimane – ha proseguito l’esponente rossoverde – non è frutto di un caso, era ampiamente prevedibile, ed è frutto di una strategia precisa per la sopravvivenza politica di Netanyahu e della sua visione estremista e fanatica del Medio Oriente
E i fanatici e gli integralisti religiosi di ogni parte, ripeto di ogni parte, devono essere gli avversari delle nostre democrazie.Se ogni minima regola del diritto internazionale viene travolta – conclude Fratoianni – servono atti concreti e tangibili: il trattato di associazione Israele con l’Unione Europea deve essere sospeso immediatamente. Possibile che su questo non ci sia nessuna iniziativa italiana?”
L'articolo Fratoianni: “Tajani condanna i missili iraniani su Israele ma tace su Gaza e l’invasione del Libano proviene da Globalist.it.