NOTIZIE AS ROMA – Si torna a discutere di Lorenzo Pellegrini sulle pagine di Leggo (F. Balzani). Per il giocatore giallorosso è un periodo molto felice dal punto di vista personale, dato che ha annunciato che diventerà papà per la seconda volta. Ma è sotto l’aspetto professionale che c’è qualcosa che ancora non va.
Contro il Napoli è stato tra i peggiori, e anche se va detto che usciva da poco dal Covid, non è la prima volta che Pellegrini fa scena muta al cospetto di una big. Il percorso di maturità non è completo e la pazienza dei tifosi sembra finita. Lo dimostrano i tanti commenti insofferenti sui social e nelle radio.
Anche i numeri lo condannano: un solo gol nelle ultime 36 partite e la percentuale assist abbassata dopo 9 gare di campionato, dai 6 della scorsa stagione ai 2 attuali. Una minore incisività causata pure dal cambio modulo. Niente più trequarti e l’arretramento di una ventina di metri. Un regista che non è un regista, ma pure uno dei pochi palleggiatori.
Resta un calo di rendimento e una personalità che fatica ad emergere nei momenti duri. Come Napoli. A giustificare le difficoltà di Pellegrini è il Principe Giannini: “Cambia spesso posizione, troppo spesso. Non vorrei che che tutti questi ruoli lo “imbastidissero”. Per me deve fare la mezzala come al Sassuolo, come era Tardelli”.
Fonte: Leggo