SASSUOLO Buone notizie dal fronte dell'edilizia scolastica. Dopo quella relativa alla costruzione della nuova sede della primaria Vittorino da Feltre, ecco la notizia che riguarda un plesso scolastico vicino: la scuola primaria Bellini di Quattroponti.
È notizia di ieri che sarà demolita e ricostruita la mensa scolastica situata presso la scuola Bellini che da tempo non era completamente utilizzata per motivi di sicurezza per coloro che ne erano interessati: personale e studenti. I cinquecento mila euro necessari all’intervento sono stati finanziati tramite la missione 4 “Piano di estensione del tempo pieno e mense”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.
«Puntiamo a fare l’intervento nel corso della prossima estate – ha affermato il vice sindaco con delega al patrimonio (ma anche al Pnrr) Alessandro Lucenti – per poter eseguire i lavori creando i minori disagi possibili agli studenti. Sarà una mensa moderna, con tutte le specifiche necessarie a fronteggiare, in caso di una recrudescenza della pandemia, le eventuali limitazioni».
La notizia si è diffusa ieri pomeriggio in città ed i primi ad accoglierla con favore sono stati i diretti interessati. In particolare qualche docente, che insegna nella scuola a nord della città da diversi anni, ha plaudito al progetto che consentirà davvero di lavorare in sicurezza anche nei momenti non dedicati alla didattica.
«I fondi che arrivano dallo stato, tramite il Pnrr – ha continuato Lucenti – sono preziosi e devono essere accolti e devono trovarci pronti all'utilizzo. Sarebbe davvero uno spreco che non andassero spesi, così come avviene, non a Sassuolo per fortuna, con diversi fondi europei. Investire nella sicurezza dei ragazzi è un obbligo morale al quale siamo chiamati e per il quale dobbiamo rispondere presente senza lungaggini burocratiche. Lo ripeto: sono fiducioso che l'operazione venga effettuata entro la fine delle vacanze estive».
Un plauso arriva anche dalla nuova assessora alla pubblica istruzione Alessandra Borghi, che nella sua carriera di dirigente scolastica ha avuto decine di necessità di carattere edilizio e conosce benissimo i problemi cui vanno incontro i vertici scolastici sassolesi in materia. «Un intervento – afferma Borghi – che migliorerà ulteriormente la situazione del plesso scolastico: assieme all’intervento già effettuato sul verde permetterà una didattica più inclusiva e anche i momenti trascorsi in mensa potranno essere più piacevoli per tutti i ragazzi».
Vista la collocazione interna dell'edificio anche i lavori potranno essere realizzati in sicurezza senza dover limitare circolazione stradale e la quotidianità del vicinato. Anche questo fattore non è certamente irrilevante e la speranza di tutti è che non vi siano intoppi in corso d'opera che ne frenino la consegna.l
