A Termini Imerese Bryan Puccio, 4 anni, è affogato nella spiaggia dei Laghetti dove c’era il divieto di balneazione ma nessuno controllava
ROMA. A Termini Imerese, nel Palermitano, un bimbo di 4 anni è annegato mentre si trovava in spiaggia insieme alla famiglia. Inutile il tentativo dei sanitari di strapparlo alla morte. E’ un atto dovuto quello emesso dal pubblico ministero Lorenza Turnaturi, che ha ordinato l'autopsia sul corpicino di Bryan Pucci, morto annegato a 4 anni, da eseguire lunedì al Policlinico di Palermo. E poiché si tratta di un atto considerato «irripetibile», i sospettati (cioè i genitori indagato per omicidio colposo) devono essere messi in condizione di prendervi parte con propri consulenti
Dolore
Respingono le accuse, sostenendo che non è stata colpa loro: sono straziati dal dolore ma la procura di Termini Imerese (Palermo) ha iscritto nel registro degli indagati, con l'ipotesi di omicidio colposo, i genitori di Bryan Puccio, il bambino di 4 anni morto il 2 giugno nella spiaggia denominata dei Laghetti, nella zona industriale della citta' a 30 chilometri da Palermo. Giovanni Puccio e Giovanna Di Fatta, papà e mamma di Bryan, che abitano nella popolare zona di corso dei Mille, hanno incaricato l'avvocato Giulio Bonanno di assisterli. Nella zona dei Laghetti c'è un divieto di balneazione ribadito dal comune il 29 aprile, con un'apposita ordinanza del sindaco Maria Terranova: nessun controllo è stato eseguito però per la Festa della Repubblica, quando la consueta folla di bagnanti dei giorni festivi si è radunata sulla spiaggia.
Incidente
Nella stessa zona un altro bambino si è sentito male mentre giocava in acqua con la sorellina gemella. Un bimbo di 8 anni è ricoverato adesso in condizioni critiche all'ospedale Villa Sofia di Palermo. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, i due piccoli, accuditi da nonna e zio, stavano giocando in una villetta a Villagrazia di Carini. Mentre erano in piscina il bambino avrebbe accusato un malore, forse una crisi epilettica, rischiando di annegare. Immediatamente soccorso, è stato condotto in ambulanza in ospedale a Palermo. Sulla vicenda indagano i carabinieri.