formigine. Stanno per arrivare in centro storico a Formigine dei nuovi occhi elettronici. A breve infatti verranno installate delle telecamere nella zona intorno al castello che serviranno per controllare gli accessi dei veicoli in centro.
L’idea in pratica è quella di portare gli impianti nell’area pedonale urbana, dove l’accesso veicolare deve essere limitato e circoscritto ai soli mezzi d’emergenza e a quelli dotati di autorizzazione. Si tratta di un’area, questa, che comprende parte di via Trento Trieste, piazza Calcagnini e piazza della Repubblica.
Il costo complessivo dell’intervento è di circa 72mila euro, ma è co-finanziato in parte dalla Regione: per il 70 per cento (ossia 50mila euro), attraverso risorse del fondo istituito dal ministero dei Trasporti. Il restante 30 per cento verrà invece pagato dal Comune.
L’iter è stato abbastanza complesso, specie per i tempi che sono stati rallentati a causa della crisi scatenata dall’emergenza sanitaria e dalla difficoltà nel reperire i materiali. Nel dicembre 2019 infatti il Ministero ha istituito un programma di finanziamenti che comprendeva tra gli interventi possibili anche l’acquisto e la posa in opera di impianti per il controllo della circolazione dei veicoli in determinate zone: quali, ad esempio, proprio i centri storici. Nell’ambito dei fondi messi a disposizione dalla Regione il Comune ha predisposto il progetto chiedendo il cofinanziamento al 70 per cento nel giugno 2020. Solo a luglio dello scorso anno la Regione ha informato della concessione dei fondi. Tuttavia, i tempi si sono ulteriormente allungati proprio per le difficoltà di reperimento dei materiali e dei prezzi: così l’intervento è slittato. A breve però l’intervento verrà avviato e il completamento dei lavori sarebbe stimato entro maggio.
Non si conosce ancora l’esatta locazione individuata per l’installazione delle telecamere; comunque dovranno controllare gli accessi intorno a piazza Calcagnini, via Trento Trieste, via Vittorio Veneto e piazza della Repubblica. Questi nuovi occhi elettronici andranno quindi ad aggiungersi ai numerosi già presenti sul territorio formiginese. In primis, c’è la rete di videosorveglianza, che comprende ben 144 telecamere, a cui si aggiunge il numero non indifferente dei 16 varchi attivi nell’intercettare veicoli senza revisione o assicurazione. Un ulteriore aiuto dalla tecnologia arriva dal tutor installato recentemente in tangenziale, nel tratto di tre chilometri di competenza formiginese, la cui attività è stata – e continua ad essere – fortemente discussa, specie dopo i dati che parlano di una media di 500 multe al giorno. E presto verranno montate e attivate le telecamere in centro storico, per limitare anche in quest’area le trasgressioni e rendere la zona che circonda il castello, chicca del capoluogo, ancora più vivibile e sicura.
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