foto da Quotidiani locali
MODENA. Ha patteggiato un anno il 55enne che travolse Maria Elisa Zuchi, ex professoressa di tedesco all’istituto Selmi Linguistico.
Questa la decisione presa dal giudice ieri mattina, nei confronti dell’automobilista, indagato per omicidio stradale e difeso dall’avvocato Michela Guerra.
L’insegnante, 66 anni, venne investita nel giugno scorso dalla Fiat Punto mentre attraversava a piedi via Giardini, all’altezza del Gallo. La donna era poi deceduta all’ospedale Civile di Baggiovara.
Le sue condizioni erano apparse fin dai primi momenti molto gravi: il personale sanitario aveva immediatamente predisposto il Terapia intensiva, ma nemmeno le cure in Rianimazione sono state sufficienti.
Il giorno della tragedia la donna era uscita di casa da pochi minuti quando l’auto condotta dall’allora 54enne la investì violentemente. L’impatto fu letale.
Il conducente si fermò subito e fu tra i primi a intervenire per soccorrerla. Anche diversi commercianti e clienti si affacciarono dalle varie attività, ma in particolare a prodigarsi nei soccorsi iniziali sono stati due infermieri della vicina casa di cura Fogliani, lì di passaggio fuori servizio. I due operatori avvicinarono la donna, ferita e svenuta a terra, avviando le manovre per permetterle di ritrovare almeno i minimi parametri vitali. Quindi il ricovero in terapia intensiva e poco dopo purtroppo la situazione volse al peggio.