foto da Quotidiani locali
Sestola. Compie 50 anni E’ Scamàdul, la vivace associazione culturale sestolese a cui si debbono tanti progetti per il paese. E lo fa ovviamente in modo speciale, lanciando la rassegna “Sestola Brilla”, che si propone come un progetto il cui fil rouge sarà la luce, simbolo della fiamma culturale che ha tenuto accesa per mezzo secolo, e che vuole brillare ancor di più.
Una serie di eventi centrali durante l'anno (rivolti a soci, amici, paesani e turisti) racconterà E’ Scamàdul e la sua storia – tra passato, presente e futuro – attraverso linguaggi e forme di espressione diverse, più o meno convenzionali, alternandosi ad alcuni filoni di iniziative laterali: dalla musica all’arte, dalla natura alla letteratura, dalla gastronomia fino alla tradizione e alla comunità.
Si parte subito questa domenica: l’evento di apertura si terrà il 20 marzo alle 17.30 con l’inaugurazione di “Cultura in luce”, una mostra innovativa a cielo aperto, che unendo turismo e cultura, vuole mettere in luce le emergenze culturali ed artistiche del centro storico di Sestola. A seguire E’ Scamàdul festeggerà il proprio compleanno offrendo un aperitivo in musica a tutti i partecipanti, a cura della Tigelleria Pelloni, e con la partecipazione e l'animazione di Revit Italian e-acoustic band.
«E’ Scamàdul si occupa da 50 anni di storia e cultura locale – sottolinea la nuova presidente Elena Pagliai – oggi la sfida più complessa per noi è quella di rendere questo ricco patrimonio accessibile a tutti, specialmente ai non propriamente interessati. “Sestola Brilla” rappresenta per noi un’ottima occasione per andare proprio in questa direzione, cercando di parlare di cultura associandola a linguaggi differenti e in grado di attirare l’attenzione, o anche solo la curiosità, di diversi pubblici».
