La leader di Fratelli d’Italia: ««Capiremo chi vuol far entrare l'Italia nella terza Repubblica e chi lavora per tornare nella prima, magari restaurando un sistema proporzionale»
«Penso che sia ora di passare dalle parole ai fatti: il 28 febbraio arriverà in Aula la proposta di legge di Fratelli d'Italia sul presidenzialismo e vedremo come si comporteranno in questa occasione le forze politiche al di là dei proclami». Giorgia Meloni lancia il suo attacco in videocollegamento, alla presentazione del libro inedito di Pinuccio Tatarella dal titolo “La destra verso il futuro”. «Capiremo in Aula chi vuole davvero innovare l'Italia e chi preferisce difendere lo status quo, chi vuol far entrare l'Italia nella terza Repubblica e chi lavora per tornare nella prima, magari restaurando un sistema proporzionale», ha proseguito la leader di fratelli d’Italia. «Lo strumento preferito per turlupinare gli italiani e restare al Governo senza vincere le elezioni».
Durante il collegamento, Meloni ha poi rivendicato la coerenza del suo partito e ribadito le aspirazioni di Fratelli d’Italia in vista del voto: «Una destra orgogliosa che non è stata sdoganata da nessuno, che si è guadagnata sul campo tutto quello che ha e che oggi ambisce a guidare il campo conservatore, per dare all'Italia un governo di centrodestra, finalmente un governo di centrodestra coraggioso e libero - ha aggiunto - Una destra che rappresenta i valori della maggioranza del popolo italiano, che merita rispetto e che ha il diritto di andare al governo senza che, per farlo, lo si debba fare con il Pd e con la sinistra. Questo è l'impegno che abbiamo preso con gli italiani ed è l'impegno che intendiamo a onorare».