foto da Quotidiani locali
FORMIGINE. Operazione di polizia zoofila ieri mattina a Formigine, proprio di fronte agli uffici comunali. Uno sparviero in volo, confuso probabilmente anche dal sole, è finito contro le vetrate del Comune cadendo poi per terra stordito. A salvarlo, ci hanno pensato il coordinatore delle Guardie ecologiche volontarie Mario Rossi e un collega, che si trovavano sul posto per altri servizi.
«Io e il collega – così Mario Rossi racconta quanto accaduto – abbiamo salvato questo bellissimo giovane sparviero. Ha preso una botta notevole ed era parecchio rintronato, ma in poco tempo si è ripreso perché questi animali sono molto resistenti. Lo abbiamo consegnato in buone condizioni al Centro soccorso fauna selvatica “Il Pettirosso” e confidiamo che dopo un paio di giorni di osservazione verrà liberato, proprio perché stava abbastanza bene».
Insomma tutto è bene quel che finisce bene, ma l’episodio apre una riflessione. Mario Rossi infatti racconta di avere già salvato una dozzina di uccelli rapaci finiti contro le vetrate degli edifici negli anni e spiega come questi incidenti si possano evitare adottando delle soluzioni. «Sono parecchi i casi in cui i rapaci vanno contro i vetri, in particolare lo sparviero. Ne ho soccorsi tanti negli anni. Hanno capacità di manovra straordinarie, ma le vetrate li confondono. Ecco perché ritengo che possa essere utile applicare nelle grandi vetrate degli edifici, soprattutto pubblici, degli adesivi idonei a non confonderli».