Al suo posto arrivano l’ex vice-sindaco di Fiorano Biagini e Paolo Vacondio, a cui sarà affidata la singolare delega
Formigine. Nuovi assessori e soprattutto nuove deleghe in giunta a Formigine: e tra queste ne sbuca fuori una particolare, quella “alla gentilezza”, che mira a promuovere le buone azioni tra i cittadini.
Tante novità insomma: l’assessore alla cultura Mario Agati lascia l’incarico e al suo posto subentra Marco Biagini, ex vicesindaco di Fiorano. In giunta arriva anche Paolo Vacondio, direttamente dalla lista civica Formigine Viva: e sarà proprio lui ad assumere tra le varie deleghe anche quella alla gentilezza. Un altro rimpasto dunque, dopo che a marzo il vicesindaco con delega allo sport Paolo Zarzana aveva lasciato il posto per motivi professionali ed era stato sostituito da Simona Sarracino; in giunta era arrivata anche Roberta Zanni, assessore al terzo settore. Una notizia che in realtà si respirava da tempo, perché già all’inizio del suo secondo mandato il sindaco di Formigine Maria Costi aveva annunciato che dopo la prima metà della legislatura avrebbe inserito “nuove energie” all’interno della giunta comunale.
E l’assessore Mario Agati era entrato in giunta col secondo mandato dell’ex sindaco Mario Richeldi. Come detto, al suo posto arriva Marco Biagini, nome non nuovo alla politica locale: classe ’85 e residente a Formigine, dal 2014 al 2018 è stato vicesindaco a Fiorano e diventerà assessore per Formigine città della conoscenza e dello sport, assumendo le deleghe relative a cultura, biblioteca e castello, centri storici, qualità urbana, sport e nuove opportunità per i giovani. «Sono onorato di entrare a far parte di questa affiatata squadra di giunta – sottolinea Biagini – Cercherò di dare corso all’eccezionale lavoro che hanno saputo tessere prima di me, tanto nello sport quanto in ambito culturale».
Un ringraziamento all’assessore uscente arriva dal sindaco: «Ringrazio di cuore Mario Agati. In questi anni, ha saputo realizzare iniziative innovative e ampiamente apprezzate. È suo lo slogan che definisce Formigine come città della “buona vita”, e lui ha certamente contribuito a crearla!».
Paolo Vacondio, classe ’65 e residente a Corlo, è medico specializzato in malattie infettive, medicina penitenziaria e criminologia clinica; capogruppo della civica Formigine Viva, entra come assessore per Formigine città della cura e le deleghe alla gentilezza, al Dopo di Noi e al Pnrr e dunque resta vacante il suo posto da consigliere. «È una grande responsabilità entrare in una squadra che ha già conseguito importanti risultati; per cercare, insieme a Marco, che stimo molto, di alzare ancora di più l’asticella della qualità dei servizi. La parola cura mi rappresenta soprattutto nella sua accezione intransitiva di “prendersi cura”. Il Pnrr è la più grande opportunità e la più grande sfida che questa drammatica contingenza mondiale ci mette davanti, sono certo di poter contare su tutte le competenze di giunta e maggioranza per essere all’altezza del compito».
Infine, un augurio da parte del sindaco Costi: «Ho piena fiducia nel fatto che i nuovi assessori, integrandosi nella mia squadra, ringiovanendola e riempiendola di nuove competenze, sapranno dare tantissimo a Formigine».
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