SESTOLA. Sestola sogna il Quirinale in queste ore. No, non è fantapolitica, ma una conseguenza dei rumours che danno Elisabetta Belloni, prima donna a capo degli 007 italiani, come possibile nuovo Presidente della Repubblica.
Lo scenario è magmatico, e forse solo oggi con la prima votazione alle 15 emergerà una linea di tendenza. Sta di fatto che il suo nome circola in maniera insistente, e addirittura un sondaggio diffuso ieri da Open la dà per favorita con il 35% di chance, molto più di Casini e Draghi (al 25%) e di Casellati (al 15%). Ma cosa c’entra Sestola?
Il fatto è che Belloni è di madre sestolese: era Lea Burchi, scomparsa l’anno scorso alla soglia dei cent’anni, che dopo aver sposato l’ingegner Giorgio Belloni si trasferì a Roma. Ma la famiglia mantenne la casa a Sestola: la mamma e le due zie hanno trascorso tutte le estati quassù, dove Elisabetta è venuta a fare loro visita, sempre in modo riservato. Nonostante la sua straordinaria carriera, non ha mai dimenticato questo paesino sulle montagne modenesi, rimanendovi legata. E non ha mai voluto vendere la casa, anzi la sta ristrutturando, evidentemente con l’intenzione di tornare, quando possibile.
Lo ha detto al sindaco Marco Bonucchi quando il 29 giugno 2021 è tornata a Sestola dopo diversi anni, per la prima volta in veste di capo del Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza del Governo Draghi. È stata ricevuta in municipio da Bonucchi, che le ha donato il “Castello d’argento”, simbolo del Comune, e una pergamena storica del paese. Adesso con questi sondaggi a Sestola sono tutti carichissimi: se diventa davvero Presidente, forse non è troppo ardito pensare al suo ritorno in paese da capo dello Stato per qualche periodo di buen retiro, lontano da Roma, nella sua villa rinnovata.
«Sarebbe veramente stupendo: noi qui facciamo tutti il tifo per lei perché la consideriamo a tutti gli effetti una nostra concittadina – sottolinea Bonucchi – io ho avuto il piacere di conoscerla l’anno scorso e ho avuto davvero l’impressione di una persona straordinaria, nella professione ma anche nelle doti umane. Averla come Presidente della Repubblica sarebbe un arricchimento per tutto il Paese. Io me lo auguro e glielo auguro». Sarebbe peraltro la prima donna a ricoprire la massima carica dello Stato italiano, un passaggio pieno di significato. «Sì è vero, ma lei non merita il ruolo solo perché una donna, ma perché è una persona capace e intelligente – nota Bonucchi – poi è anche una donna, e anche questo porta valore. La carica di Presidente sarebbe il coronamento di una lunga e grande carriera, il riconoscimento delle capacità della persona. Noi a Sestola l’aspettiamo presto in ogni caso, magari già di nuovo quest’estate. E se verrà da Presidente, sarà ovviamente il tripudio, il più grande onore che come paese, e come comunità, possiamo avere».
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