MODENA. Probabilmente una corsa che non era stata “chiusa” nella maniera corretta, oppure un errore del sistema di pagamento collegato alla App.
Potrebbero essere queste le ragioni che hanno portato un giovane modenese che nel settembre scorso aveva noleggiato per due volte i monopattini elettrici del gruppo “Togo Mobility” a vedersi presentare un “conto” di oltre 12mila euro, somma che il sistema di pagamento ha tentato invano di prelevare dalla carta di credito, sulla quale in quel momento non c’era una disponibilità del genere.
A fare chiarezza sulla vicenda raccontata ieri dall’associazione Federconsumatori, alla quale il giovane modenese si è rivolto – sporgendo anche denuncia contro ignoti, tanto che sul caso ora indagano le forze dell’ordine – è Andrea Orlando, giovane imprenditore che nel giugno 2020 aveva lanciato il servizio “Togo” con una start-up partita proprio da Modena, con l’obiettivo di espandersi anche a Reggio e Ferrara.
«Dopo la pubblicazione degli articoli sono riuscito a parlare con il ragazzo – spiega Orlando – e abbiamo chiarito tutto. Probabilmente la corsa non era stata “chiusa”, anche se l’utente era convinto di averlo fatto: una situazione che si è verificata altre volte, con la conseguenza che il sistema di pagamento prelevava automaticamente la somma corrispondente, ma appena ce ne siamo accorti abbiamo fatto il rimborso. In questo caso la somma in questione era esorbitante perché la corsa risultava essere durata due mesi, ma per fortuna il prelievo non è andato a buon fine».
C’è, poi, una domanda che risulta essere interessante: perché al momento il sito di “Togo” non è disponibile, mentre la pagina Facebook non è aggiornata da oltre un anno? «Al momento il servizio è sospeso – riprende Orlando – perché tra furti e danneggiamenti ci sono rimasti solo 15 mezzi funzionanti dei 60 che avevamo acquistato».
Molto ha fatto anche la pandemia, portando un servizio partito con un grande successo ad essere utilizzato solo da pochi utenti. «Abbiamo iniziano la nostra attività nel giugno del 2020 – chiude Andrea Orlando di “Togo” – e in poco tempo abbiamo raggiunto 600 corse al giorno, per scendere poi a 12 in piena pandemia. Oggi il servizio è sospeso, e stiamo trattando la cessione con alcune aziende interessate».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
