A due minuti e diciassette secondi dalla sirena, il Verdeazzurro è avanti 27-26 e sta per conquistare la sua prima vittoria in serie A Silver.
Ma di fronte a sé, al Pala Santoru di Sassari, la squadra dell’allenatrice sarda Patrizia Canu ha la Pallamano Belluno, formazione indomita che già nelle prime due partite aveva dimostrato di voler rimanere aggrappata al risultato fino all’ultimo istante. Anche stavolta è stato così ma, a differenza dei due pareggi precedenti, è arrivato un successo, il primo in questa seconda serie nazionale per i ragazzi di Filiberto Kokuca.
Un successo, dunque, che si è concretizzato quando il tempo era veramente agli sgoccioli: prima con il pari (27-27) di Argentin, una garanzia con le sue undici segnature, a 63 secondi dalla fine; poi con la rete del definitivo sorpasso (28-27), siglata da Chiriaco ad un secondo dalla sirena.
Si materializza, così, la prima affermazione dolomitica in serie A Silver. E pensare che in avvio di partita i bellunesi erano subito finiti sotto di cinque lunghezze (6-1) e ancora, all’intervallo, si trovavano costretti a inseguire (13-12). Per Argentin e compagni si trattava della prima trasferta in Sardegna. Resterà negli annali, anche per il risultato. Sabato prossimo, invece, contro l’Enna (che ieri sera ha pareggiato 26-26 contro il Carpi) i bellunesi cercheranno il primo acuto casalingo, dopo il pari di una settimana fa rimediato contro il Metelli Cologne.
«Una vittoria all’ultimo secondo, una bella vittoria sudata fino alla fine, su un campo veramente tosto, dove era veramente difficile giocare. Eravamo un po’ in emergenza», racconta l’allenatore Filiberto Kokuca, «ma devo fare i complimenti alla squadra perché questi giocatori combattono sempre per sessanta minuti e non mollano mai, nemmeno quando la partita sembra persa o quando ci troviamo in svantaggio di tre o anche più di tre gol, come accaduto all’inizio della gara. Devo dire che anche in questa occasione la squadra ha risposto bene e sono contentissimo. È una bella vittoria fuori casa. E sappiamo che in questo campionato sarà sempre difficile vincere fuori casa. Ci siamo espressi molto bene in difesa, abbiamo segnato un numero importante di gol per essere fuori casa. Sono contento di come stanno andando le cose e di come la squadra risponde alle difficoltà. Merito dei giocatori e anche della società che ci sta sostenendo a trecentosessanta gradi».
Prossimo turno (12 ottobre): Belluno - Haenna (alle 19), Campus Italia - Metelli Cologne, Lanzara - Verdeazzurro, Carpi - Molteno, Mascalucia - Trieste. Romagna - Bologna United.