Alcologia ad Auronzo: forse ci siamo. Il 30 luglio c’è stato un primo importante incontro tra la direzione dell’Ulss 1 Dolomiti con il commissario Giuseppe Dal Ben e i vertici della Clinica medica 1 dell’Università di Padova, che ha al suo interno un servizio di alcologia strutturato.
«Hanno dimostrato interesse», ha spiegato Dal Ben, «a continuare l’attività di cura e di riabilitazione delle persone che hanno questa grave dipendenza, in ambiti diversi dall’ospedale patavino».
Auronzo è il posto giusto: al quarto piano dell’ospedale ci sono già le camere pronte, con arredamenti nuovi, dotate di bagno. Quello che serve sono un progetto e il personale sanitario realizzarlo. «Non posso promettere niente», mette le mani avanti Dal Ben, «siamo agli inizi dei colloqui. Ma si potrebbe arrivare ad avere di nuovo un reparto che dà ospitalità ai pazienti in cura».
«Vogliamo riprendere questa attività», ha aggiunto, «che ha una grande importanza non solo locale ma regionale e nazionale: lo faremo in collaborazione con la Clinica medica prima, del professor Simioni».
Attualmente c’è un servizio diurno di alcologia, collegato al Serd, ma fino allo scoppio del Covid, l’Alcologia di Auronzo era un servizio conosciuto in tutta Italia, da cui proveniva gran parte dei pazienti ricoverati, un vero fiore all’occhiello della sanità regionale. Poi arrivò la pandemia e tutto venne bloccato. Alla pandemia si aggiunse la mancanza di medici e le degenze nel reparto si sono fermate ormai da diversi anni.
Il reparto di Alcologia era stato creato nel 1983, su iniziativa del dottor Mongillo: si calcola che in quasi 40 anni di attività siamo passati in reparto diecimila pazienti con gravi problemi di alcolismo. Attorno al reparto si era creata anche una équipe di personale specializzato in grado di affrontare problematiche non semplici, sia dal punto di vista sanitario che umano. L’ultimo primario dell’Alcologia è stato il dottor Alfio De Sandre, che si è occupato per tutta la sua vita professionale di dipendenze. Andato in pensione nel 2021, continua a lavorare e ad occuparsi del Serd di Auronzo e di Agordo.
Soddisfatta di questi primi passi per la riapertura del reparto di Alcologia, anche Daniela Larese Filon, presente all’incontro in ospedale in rappresentanza del Comune di Auronzo.
