In appena due partite si decideranno i nomi delle due squadre che otterranno la promozione in serie A Silver e la Pallamano Belluno è tra le più quotate.
Sabato i gialloblù scenderanno nelle Marche per battersi contro il Monteprandone, mentre San Vito Marano e Bologna United si contenderanno la testa del girone. In caso di doppia vittoria i gialloblù (sabato e il sabato dopo in casa con il Prato) sarebbero promossi.
Alessio Francescon, volto storico dei gialloblù è convinto delle possibilità della squadra. Nonostante non sia al massimo della forma, dato che appena rientrato dall’infortunio al ginocchio rimediato lo scorso novembre sono arrivati dei problemi alla schiena, il 34enne bellunese vuole essere vicino ai compagni.
Prima l’infortunio al ginocchio, poi il problema alla schiena… Come si sente?
«Potrei sicuramente star meglio, tra sciatica e un’ernia, ma sono comunque sempre con la squadra. Li seguirò a Monteprandone, anche se questa settimana la vedo dura scendere in campo. Mi limiterò a fare l’uomo-panchina, e devo dire che mi riesce bene (racconta scherzosamente, ndr). Spero di poter giocare qualche minuto durante l’ultima partita in casa davanti al nostro pubblico».
Può fare un bilancio di questi playoff?
«Assolutamente positivo, anche siamo alla fine della stagione e la stanchezza inizia a farsi sentire. Stiamo tenendo i denti stretti per gli ultimi sforzi. Siamo carichi».
Sono più di due decenni che gioca nel Belluno, ha qualcosa di diverso la squadra di quest’anno?
«La società ha investito tanto sulla squadra. A partire dai giovani, dai giocatori e dai tecnici. Chiaramente il denaro la fa da padrone e se si migliora dal punto di vista economico migliora anche tutto il resto. Ci abbiamo messo un po’ per conoscerci ma alla fine abbiamo trovato un feeling pazzesco. Il nostro punto di forza è proprio la sintonia che abbiamo tra di noi».
Cosa si aspetta dal Monteprandone?
«Sono arrivati secondi del girone Sud non per caso. All’andata, alla Spes Arena, non avevano tirato fuori tutto il loro potenziale. Sarà una trasferta difficile, visti anche i risultati delle altre nel palazzetto marchigiano. Il viaggio è lungo e possono esserci tutte le complicazioni del caso. Il loro pubblico, poi, sembra molto affiatato e sappiamo bene che potrebbe essere un giocatore in più in campo. Come ogni partita dei playoff sarà a sé. Si parte ogni volta dallo 0-0. Speriamo di essere tutti in forma, soprattutto mentalmente. Se c’è la testa tutto quanto viene più facile».
Classifica. Bologna United 12; Belluno, San Vito Marano 11; Team Mascalucia 6; Monteprandone 5; Prato 3.
