Vittoria per Campobasso che, dopo la sconfitta contro San Martino, si rifà battendo l’E-Work Faenza di Paolo Seletti, che curiosamente anche lei è reduce da un referto giallo contro le Lupe.
La partita non è molto avvincente per diversi motivi, il primo dei quali è l’evidente differenza di caratura tecnica e di profondità del roster tra le due squadre, anche se Faenza dimostra di essere un’ottima formazione avendo puntato molto sulle giovani ed avendo costruito un roster con un budget veramente basso.
Il secondo motivo riguarda le troppe palle perse da entrambe le parti e i diversi errori in difesa, inusuali per una Magnolia che evidentemente risente della botta presa nel recupero del mercoledì precedente.
Nel complesso una Magnolia sicuramente superiore all’avversaria, che sbaglia tiri facili ed è molto imprecisa dalla lunetta. A La Molisana, quindi, basta giocare una partita “normale” per portare a casa con ampio margine due punti molto importanti per la sua classifica, fondamentali dopo il ko nel recupero con San Martino.
Giornata molto sfortunata, inoltre, per Faenza. che registra due infortuni durante il match. Uno è quello di Fondren, la quale però rientra nel terzo quarto giocando anche bene; l’altro è quello di Roumy, “scavigliata” durante un’azione d’attacco. Ci auguriamo per lei che non si tratti di nulla di grave.
Dagli altri campi arriva, a fine partita, un risultato che potrebbe influenzare il prossimo futuro di entrambe le contendenti. Battipaglia, infatti, fa un gran favore alla Magnolia battendo Sesto San Giovanni e rimettendo in discussione le posizioni di classifica al termine del girone di andata, che decideranno gli accoppiamenti per i match di qualificazione alle final four di Coppa Italia. La squadra di Sabatelli e quella di Zanotti si giocheranno, insieme a Derthona, terzo quarto e quinto posto.
Il successo di Battipaglia, inoltre, non è una buona notizia per Faenza, che si vede raggiunta in classifica dalla formazione campana e anche da San Martino, che va a prendersi a Brescia il terzo successo in otto giorni e di colpo rimette a posto il suo girone di andata dopo il terribile inizio di stagione.
Tutto si deciderà nel prossimo turno, l’ultimo del girone di andata, ma prima per la Magnolia c’è da affrontare l’ennesimo appuntamento con la storia: mercoledì, infatti, a La Molisana Arena torna Girona per l’andata dei sedicesimi di finale dei playoff di EuroCup. Inutile negarlo: le spagnole sono favorite per la qualificazione agli ottavi, ma – come ben sappiamo – la Magnolia è capace di qualsiasi impresa.
ZIEMBORSKA Aleksandra 7,5: Continua la sua alternanza di ottime prestazioni e giornate anonime. Questa volta è il turno dell’ottima prestazione, con buonissime cose sia in difesa che in attacco.
KUNAIYI Pallas 6,5: Sta tornando in forma dopo l’infortunio. Contro la sua ex squadra l’ennesima doppia doppia con 10 punti e 10 rimbalzi. Come sappiamo, può fare decisamente meglio. Diamole tempo.
TRIMBOLI Stefania 6,5: Gioca molto meglio rispetto a mercoledì, segnando una tripla importante e “smazzando” 4 assist. Ha abituato bene i tifosi della Magnolia, che attendono il suo ritorno ai livelli che le competono
MELDERE Laura 5,5: Gioca meno del solito e non incide nei minuti che coach Sabatelli le concede. Non sappiamo se ha qualche problema fisico, di sicuro anche lei può fare di più.
QUINONEZ Blanca 7,5: Devastante quando recupera palla e vola in contropiede, anche oggi sbaglia un paio di appoggi da sotto arrivando al ferro a tutta velocità, suo tallone di Achille. Comunque decisiva per la vittoria della Magnolia con 12 punti e 11 rimbalzi.
SCALIA Sara 6,5: Apre il campo con le sue triple pur essendo braccata dalla difesa ospite, facendo vedere che con lei in campo forse contro San Martino sarebbe andata diversamente. Le cinque palle perse sono sicuramente il frutto delle “attenzioni particolari” che le vengono riservate dalla difesa di Faenza ma sono comunque troppe.
MADERA Sara 6,5: Parte benissimo, decisamente la migliore della Magnolia nel primo tempo. Nei secondi venti minuti di gioco il suo rendimento cala, globalmente gioca una partita più che sufficiente.
MORRISON Que 6,5: Anche lei meglio nel primo tempo, coach Sabatelli le concede diversi minuti di riposo, probabilmente in vista dell’impegno infrasettimanale di EuroCup. Le sue cifre sono buone, 8 punti col 50% dal campo e 7 assist.
Giacchetti, Kacerik, Moscarella, Cerè: SV
FRANCESCHELLI Federica 6: Si danna l’anima per la sua squadra, da vero capitano. Commette qualche errore di troppo ma recupera 5 palloni.
BRZNOVA Emilie 5,5: L’abbiamo vista giocare partite decisamente migliori. Questa volta è poco incisiva, non tira da due né va mai in lunetta e sbaglia le uniche due triple tentate.
TUREL Anna 6: Gioca piuttosto bene e senza paura partendo dalla panchina. Sette punti con una tripla e il 50% da due.
REICHERT Marie 6: Ci aspettavamo qualcosa in più dalla tedesca, trascinatrice della sua squadra in tante occasioni. Bene il 60%da due, ma con soli cinque tentativi.
FANTINI Martina 6: Circa 15 minuti in campo, fa vedere ottimi fondamentali (molto bello un giro sul perno a centro area che le frutta un bel canestro) e nel complesso non va sotto contro le lunghe di casa.
FONDREN Cornelia 7: Sicuramente la migliore della sua squadra, anche se a volte appare un po’ “pasticciona”. Resta a terra dopo un contatto con quel Tir che è Blanca Quininez quando è lanciata a tutta velocità in contropiede, ma rientra in campo regolarmente nel terzo quarto.
PARZENSKA Aleksandra 6: L’ultima arrivata nel roster di Paolo Seletti gioca poco più di 16 minuti, facendo vedere buone cose. Le serve sicuramente tempo per dare un contributo più tangibile alla sua squadra.
JAKPA Princess 6: Quattro punti e sei rimbalzi sono buone cifre per lei, che a volte subisce il gioco delle lunghe avversarie. Contro Madera e Kunaiyi, tuttavia, non era per niente facile.
ROUMY Sara 6: La francese fa sicuramente vedere i suoi ottimi numeri, ma deve uscire dal campo sorretta dopo una distorsione ad una caviglia. Speriamo che possa tornare presto in campo.
Porcu, Cappellotto: N.E.
Si ringrazia Maurizio Silla per materiale fotografico.
Dario Salvatorelli
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L'articolo LBF Techfind 10ª andata 2024-25: la Magnolia torna alla vittoria con ampio scarto, Faenza non riesce a contrastare le molisane proviene da All-Around.
