Vi sono momenti nell’arco di una stagione che coincidono con una svolta mentale e di gioco di una squadra, che decidono o l’affondare negli abissi o la salita verso la gloria, questo è il momento di San Martino ferma a zero punti una settimana fa ed oggi con tre vittorie consecutive risalita a 6 punti.
La squadra di coach Piazza oggi a Brescia ha dovuto ancora fare a meno della potenza di Catlin Bickle, quindi i centimetri sono stati garantiti da una piu’ responsabilizzata Robinson e da Gilli, mentre D’Alie provava ad innescare viper Simon e ad accendere la velocità di Cvjanovic.
Brixia oggi ha ripresentato Estebas ritornata dopo un infortunio apparsa non ancora nelle sue migliori condizioni, sulle ali Tagliamento e Ivanova pronte a tirare da tre e la fenomena slovena Evans pronta a raccogliere tutti palloni sputati dal ferro.
Proprio la Evans ha dimostrato da subito uno strapotere fisico disarmante la sua facilità nello spostare fisicamente Gilli che provava a contrastarla è stata lampante realizzando in un amen quattro punti senza neanche accorgersene, metterà 21 punti ma cosa incredibile subirà la bellezza di 8 falli restando continuamente in lunetta.
Proprio questo aspetto porta la bilancia della gara inizialmente verso Brixia, Evans ed una mastodontica Yurchevicus( prenderà ben 17 rimbalzi) dominano sotto le plance liberando continuamente al tiro Ivanova e Tagliamento , la bulgara e calda e spara due triple in faccia a Simon.
Già nel titolo abbiamo utilizzato la parola svolta è questa partita è decisa nel secondo quarto dalla panchina giallo nera, D’Alie non è in grande serata ma dalla panca esce una certa Guarise che sembra un indemoniata subito 2 triple liberandosi facilmente di Togliani, smarca al tiro Simon che chiuderà con un chirurgico 4/4 dall’arco.
La squadra di coach Zanardi è lenta nelle rotazioni difensive e la coppia Robinson – Cvjanovic infilano un paio di backdoor che segano la gambe alla squadra bresciana apparsa stanca e indietro fisicamente non in grado di reggere l’intensità delle lupe ( alla terza partita in sette giorni).
La mossa della disperazione per Brixia è il passaggio alla zona 3-2 ma che non porta frutti in particolar modo Simon riesce sempre ad inchiodare la difesa lombarda con esecuzioni in arresto e tiro che ne Pinardi ne Yurchevicus riescono ad arginare.
Bruttissima paura per tutti quando ad 1’33” alla fine della gara in un contrasto involontario di gioco Pinardi viene colpita al volto da Cvjianovic, la classe 2003 lombarda dopo aver fatto un cenno con la mano stramazza al suolo perdendo i sensi , attimi eterni e concitati fino a quando la giovane Michela viene trasportata in ospedale recuperando i sensi.
San Martino is back, ma voglio leggere questo ritorno con diverse argomentazioni, Guarise è pronta a prendere l’eredità di D’Alie nel guidare le impavide giallo nere che prima di questo filotto di vittorie erano state belle ma perdenti, Simon da regina della discontinuità sembra aver ingranato la marcia giusta e domanda velenosa : si vince senza Bickle forse l’americana snatura troppo il gioco delle lupe?
Per Brixia aleggia una certa aurea di depressione nella prima stagione post Carlotta Zanardi, la talentuosa 2005 toglieva tante castagne dal fuoco alla truppa bresciana ed aiutava a giocare di squadra, oggi Evans (grande giocatrice), Tagliamento, Ivanova ed Estebas sembrano tante piccole isole che seguono una propria strada, il progetto tecnico sembra essersi perso o naufragato, riuscirà Brixia a trovare l’entusiasmo perduto?
IVANOVA Gergana 6: bene ad inizio gara la bulgara fa ammattire Simon sparandole in faccia 2 triple consecutive, poi inizia a giocare da sola e ad essere troppo ferma sulle gambe in difesa.
EVANS Shante 8: giocatrice dall’impatto monstre su di lei sia Gilli che Robinson vengono mandate per le terre dall’esuberanza fisica della slovena, fa 21 punti pur non essendo sfruttata troppo in post , è sempre in lunetta subisce solo dalle due lunghe venete sette falli, corre tanto a dispetto della potenza fisica.
PINARDI MIchela 5,5: entra col piglio giusto ma commette un gravissimo errore in attacco quando sbaglia un appoggio a canestro in piena solitudine, brutto spavento nel finale, forza Michela.
TAGLIAMENTO Marzia 6: realizza 14 punti addirittura realizza 4 punti giocando per pochi minuti da vero pivot con le spalle al canestro, ma sembra una protagonista del film Ballo da sola.
TOGLIANI Anna 5: brava nel trovare varie volte Tagliamento praticamente da sola ma Guarise con la sua aggressività la limita parecchio.
NIKOLIC Matea s.v.
YURKEVICHUS Tatjiana 6,5: quanto lavoro in fase difensiva oggi è miss rebounds ben 17 presi se proprio devo farle un appunto va bene prendere e scaricare fuori, ma ogni tanto ricordiamoci del minibasket chi è piu’ vicino al canestro tira, Tatiana qualche volta alzati e appoggia alla tabella.
ESTEBAS Paula 5,5: la spagnola torna dall’infortunio la forma non è delle migliori parte bene gioca in post sfruttando la vena realizzativa di Evans, poi si incaponisce in attacchi conclusi sempre con un float in avvicinamento perennemente corto per mancanza di spinta dalle gambe, un 2/9 da due e stendiamo un velo pietoso.
BONGIORNO Giulia s.v. : una tripla e pochissimi minuti.
D’ALIE Rae Lin 5,5: versione sbiadita della formica atomica tanto caracollare ma patisce anche questa Estebas.
SIMON Anne 7: è diventata una certezza parte malissimo abbocca sempre alle finte di Ivanova che gli realizza due triple poi come un diesel cresce grazie alla presenza di Guarise brava ad armare la sua chirurgica mano con un 4/4 da tre e diventa inarrestabile quando taglia l’area da destra a sinistra per dei bellissimi reverse.
CVIJANOVIC Tina 7: lo avevo detto l’attaccante purosangue si è risvegliata dopo aver giocato in nazionale, ad inizio terzo quarto uccide la gara con tre penetrazioni consecutive su Estebas in pieno debito di ossigeno 6-0 siglato da lei, ad oggi è lei il grande acquisto di natale.
ROBINSON Amari 5,5: partita dalla grande sofferenza per lei arginare questa Evans è umanamente impossibile raccoglie le briciole solo 5 rimbalzi, segna 12 punti grazie alle rotazioni difensive sbagliate di Brixia, ma oggi gira troppo al largo dal canestro.
GUARISE Irene 7: diceva una vecchia canzone “so far tutto o forse niente da domani si vedrà”, lei sa fare tutto entra si beve due volte Togliani e fa 6 punti facendo scappare le lupe nel secondo quarto, gioca in backdoor con Robinson e Simon trafiggendo la difesa lombarda, la 2003 è pronta a prendere il posto di D’Alie.
DEL PERO Beatrice 5,5: oggi si è fatta notare solo per qualche giro in lunetta caricando cosi di falli Yurchevicus, ma il suo tiro dalla lunga distanza oggi non ha entusiasmato arrivando alla fine col 20% da tre.
GILLI Caterina 6: quanto lavoro sporco commette 4 falli su Evans oggi in versione tritatutto ma riesce tante volte a sporcarle la visuale del canestro, segna una bella tripla liberandosi di Tagliamento.
PILATONE Maria s.v.
MATTEO AVAGLIANO
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