A San Martino è andata in scena una bellissima gara fra due squadre che fanno dell’attacco veloce la loro arma principale, coach Piazza ha dovuto fare a meno della potenza fisica di Bickle, concedendo una chance dal primo minuto a Gilli per affiancare Robinson sotto canestro.
Faenza fino ad ora è la sorpresa del campionato la stella Fondren gioca in doppia regia con la giovane Brzonova, con la francese Roumy libera di svariare su tutto il fronte offensivo, Reichert nel suo ruolo di pivot moderno brava sia sotto le plance che in tiri in allontanamento e la polacca Parzenska a lottare a rimbalzo.
Le due squadre sono partite a razzo fin dall’inizio le lupe hanno mostrato un gioco maggiormente di squadra dove D’Alie è un elemento imprescindibile ha fatto praticamente ammattire Brzonova che è stata esclusa dal gioco grazie alla rapidità di movimento e di pensiero della numero 2 giallo nera .
Faenza si affida molto alle giocate in slalom di una Fondren che è uno spettacolo ogni gara anche oggi è riuscita a dialogare benissimo con Reichert, questo duo porterà sicuramente una salvezza tranquilla in terra di Romagna, la play americana ha smazzato 5 assist alla tedesca, oltre ad una presenza vitale a rimbalzo ben 12 agguantati, con 17 punti realizzati Simon in difesa su di lei è stata colta da un misto di rassegnazione ed impotenza.
San Martino ha provato ad arginare le scorribande offensive di Fondren e di una Roumy in stato di grazia al tiro con un 8/14 da due e sempre brava a correre in contropiede sui lanci di Fondren, ma la zona 3-2 impostata da Piazza è stata addirittura controproducente caricando le lupe di 3 falli in 1 minuto, esperimento risultato fallimentare.
Le due panchine sono state decisive nel match, San Martino ha potuto contare su un ottima Guarise che sforna assist in continuazione ben 5 per la migliore Piatti di questa stagione, Caterina segna ben 9 punti dimostrando grande senso tecnico spostando Fondren col suo fisico e vincendo tutti i miss match, mentre ritornando a Guarise non ha praticamente fatto giocare Porcu rubandole palloni e non facendola ragionare.
Faenza è mancata proprio dalla panca, Fondren in regia deve fare gli straordinari perchè sia Porcu che una lentissima Brzonova non riescono mai ad entrare in partita risultando dannose all’economia della squadra, mentre Turel litiga costantemente col ferro e non riesce ad incidere in fase offensiva sulla gara.
L’ultimo quarto è stato scritto da Hitchcock San Martino arriva ad un vantaggio in doppia cifra grazie ad una Del Pero on fire che finta due volte la penetrazione mandando in bambola Roumy e realizzando cosi due bellissime triple che sembrano ammazzare la partita, ma Faenza non muore mai e Roumy prima ruba palla vendicandosi proprio di Del Pero e segna, e poi manda per i campi Gilli e realizza ancora.
San Martino ha avuto ancora una opportunità per evitare il supplementare ma D’Alie fa 0/2 ai liberi, niente da fare sembra un film horror già visto quest’anno per le lupe che vedono fantasmi all’orizzonte addensarsi su di loro.
L’ overtime vede subito Fondren protagonista con una tripla ma ancora una volta D’Alie inizia a segnare in continuazione dal mid range in avvicinamento , e si arriva al finale ancora in equilibrio, ma vi sono quelle azioni difensive che decidono gli incontri e sul finale Fondren attacca come sempre l’area avversaria ma trova una Cvjianovic monumentale che le strappa il pallone dalle mani e sancisce decisivamente il corso della gara con la prima vittoria stagionale di San Martino.
San Martino deve crescere in continuità durante la gara troppe volte si perde in extra pass che le fanno perdere tempo vistosamente, mentre Faenza sembra una bella squadra che delle volte dimentica che la difesa in questo sport è un fondamentale decisivo.
D’ALIE Rae Lin 8,5: una forza della natura ha un cliente scomodo davanti come Fondren e ne soffre la tecnica, annulla Porcu, in attacco 19 punti e prende 7 rimbalzi alla Parzenska ben più alta di lei, dopo i fatali liberi sbagliati negli ultimi secondi della partita sfodera un overtime mostruoso bevendosi Brzonova e segnando a ripetizione.
SIMON Anne 7: quanta grinta in fase difensiva recupera palloni in quantità industriale sradicandoli alla povera Brzonova, sfodera una bellissima stoppata su una certa Fondren, ben 15 punti per lei mai doma.
CVIJANOVIC Tina 6,5: dopo la pausa con la sua amata nazionale slovena sembra essere rinata, oggi ci mostra di nuovo il suo pezzo forte l’attacco del ferro bruciando in accelerazione Cappellotto, un ritorno importante.
ROBINSON Amari 5,5: male a rimbalzo dove Reichert e Fondren le mangiano in testa ed in fase di appoggio ne sbaglia una caterva con 4 palloni regalati ad una certa Roumy.
GUARISE Irene 6,5: ottima uscita dalla panca appena entrata costringe Porcu ad una miriade di errori in fase di passaggio, dialoga benissimo con Piatti mandando a canestro la giovane pivot.
DEL PERO Beatrice 7: stasera era on fire in attacco ci ha mostrato le sue doti di realizzatrici ben 16 punti, capisce la serata no di Brzonova va a cercarla e mette in mostra dei canestri in step back bellissimi, fondamentali due sue triple nel quarto periodo deve migliorare nella qualità dei passaggi.
GILLI Caterina 5: molto meglio Piatti, lei invece si limita al compitino e lo fa male.
PIATTI Caterina: 7: la sua miglior partita in A1 entra col piglio giusto come fosse una veterana sfrutta tutti i miss match contro Fondren porta a casa 9 punti frutti di un bel feeling con Guarise.
CEDOLINI Ginevra s.v.
BRZONOVA Emilie 4,5: oggi non era a San Martino, di una lentezza da serie B, ha perso un infinità di palloni mandando a ramengo tante azioni, Simon e Del Pero la puntano andando cosi facilmente a canestro.
TUREL Anna 5: la sua uscita dalla panca non ha sortito i soliti frutti la sua arma migliore il tiro oggi non vuol sapere di entrare il suo 0/3 da tre non è da lei, in difesa soffre D’Alie.
REICHERT Marie 7: bellissima partita della tedesca una costante spina nel fianco per le venete, in attacco mette in ritmo Fondren creandole lo spazio in appoggio, subisce ben 11 falli facendo tanti giri in lunetta, a rimbalzo è devastante 14 presi surclassando Robinson.
FANTINI Martina s.v.
FONDREN Cornelia 7: è dappertutto in attacco le sue iniziative mettono in ansia tutta la difesa delle lupe Simon fa fatica a contenerla anche a rimbalzo e spaventosamente presente ne prende 12, peccato che nell’attacco decisivo si faccia soffiare la palla da Cvijanovic, in certi momenti pero’ dovrebbe dialogare di più con le compagne.
PARZENSKA Aleksandra 5: tanti minuti ma praticamente inconsistente attacca il canestro una sola volta in 27 minuti.
CAPPELLOTTO Alice s.v.
JAKPA Amy 6: meglio della Parzenska, dialoga bene con Roumy si fa trovare varie volte smarcata sicuramente da alla manovra offensiva faentina più soluzioni.
ROUMY Sara 7,5: predatrice nata quando le compagne attaccano l’area e trovano un muro di colore giallo nero c’è sempre lei libera brava a sganciarsi dalla sua marcatrice e pronta a tirare ben 26 punti con una buona mano da tre contro di lei anche la garra di Guarise deve inchinarsi, non le do 8 per un errore madornale nel terzo periodo dove ruba palla a Robinson e sbaglia il terzo tempo da minibasket, ma è lei a portare Faenza all’ overtime.
PORCU Rachele 5: anello debole nel playmaking faentino non riesce mai a fare un passaggio decente sempre bloccata da Guarise.
MATTEO AVAGLIANO
L'articolo LBF Techfind 9ª andata 2024-25: finalmente San Martino vince la sua prima gara, ma che sudata all’ overtime proviene da All-Around.