Udine, 1 dicembre 2024. Mentre inizia il periodo dell’Avvento e sul calendario rimane appeso l’ultimo foglio del 2024, al PalaCarnera l’Apu Old Wild West Udine ospita la Ferraroni Juvi Cremona, per un revival dei quarti degli ultimi playoff. Udine arriva al match, forte del suo terzo posto in classifica, alle spalle di Rimini e Cividale e con una netta vittoria per 64-92 conquistata in terra scaligera all’ultimo turno. Cremona, invece, prima della pausa FIBA, era riuscita a chiudere una lunga striscia negativa in casa contro Rieti. Oggi, dopo le battute iniziali, si affaccia la superiorità dei padroni di casa che, un passo alla volta, scappano, toccando il +37 all’inizio del quarto finale. La partita si conclude con il successo dei friulani per 98–67, con Mirza Alibegovic per la seconda volta consecutiva mattatore del match e MVP.
Primo quarto. Vertemati, che non può contare su Stefanelli, si affida a Hickey, Alibegovic, Ikangi, Johnson, Bruttini , mentre Bechi a Massone, Polanco, La Torre, Morgillo e Barbante. Massone apre le ostilità e Barbante dalla lunetta aggiunge carne al fuoco. Hickey batte un colpo. La Torre viene lasciato libero sul perimetro, lancia un airball, ma la difesa bianconera concede a Morgillo di inanellare il pallone. Il time-out di Vertemati è una sveglia e i padroni di casa si portano avanti sul +12 con le triple di Alibegovic. Morgillo sotto canestro si rende pericoloso, ma il divario rimane in doppia cifra. Pini risponde a Tortù e chiude il primo quarto 24–14. Hickey ruba la rimessa, ma la sua preghiera si spegne sul ferro.
Secondo quarto. I friulani aumentano ritmo e velocità, prima con Pini imbeccato da Caroti e poi con Alibegovic. Bechi sul -20 deve fermare il gioco. I lombardi in area si scontrano con il muro avversario, mentre dalla lunga faticano. Johnson sulla sirena di metà gara converte uno splendido assist di Pini per il 47–23. Udine domina in tutte le classe statistiche principali, mentre Alibegovic e Johnson raggiungono la doppia cifra con 18 e 10 punti.
Terzo quarto. Al rientro dagli spogliatoi il ritmo rimane elevato, Cremona prova a ricucire qualcosa con Morgillo, ma Udine non si lascia distrarre a lungo e le percentuali al tiro degli ospiti rimangono ancora troppo basse. Johnson affonda un suggerimento di Hickey, così Bechi ferma l’inerzia sul -27. Brown guida la Ferraroni in un parziale di 8-0. L’ingresso di Alibegovic da una nuova carica ai padroni di casa che ripristinano le distanze. Da Ros appoggia il 68–41, mentre la risposta di Bertetti non trova soddisfazione.
Quarto quarto. Cremona prova a mettere in difficoltà i friulani, che però rimangono concentrati, toccando anche il +34 con la schiacciata ad una mano di Da Ros. Gli ospiti allentano per un attimo il ritmo e Ikangi punisce con il +37. Giunti a questo traguardo, i padroni di casa rilasciano il piede dall’acceleratore, consentendo a Brown e Morgillo di rosicchiare qualche punto. Ambrosin nel garbage time aggiusta il suo tabellino, come Brown. Udine vince 98–67.
I friulani continuano a dominare le statistiche, in particolar modo quelle al tiro. MVP: Mirza Alibegovic che ripropone l’ottima prova contro Verona, registrando 26 punti (4/5 da 3). Anche Xavier Johnson arriva a quota 20 punti, mentre Davide Bruttini sfiora la doppia doppia con 9 punti e 9 rimbalzi. Lorenzo Caroti è poco protagonista (0/2 al tiro e 2/2 dalla lunetta), ma si spende per la squadra (10 assist). Il migliore dei lombardi è stato Alessandro Morgillo con 18 punti distribuiti in tutto l’arco della partita, mentre i 20 punti di Isiah Brown sono frutti del garbage time.
APU Old Wild West Udine – Ferraroni Juvi Cremona 98-67
Parziali: 24-14; 23-9; 21-18; 30-26.
Progressione: 24-14; 47-23; 68-41; 98-67.
L'articolo LNP A2 Old Wild West 14ª andata 2024-25: Udine è in splendida forma e non ha pietà nel rifilare un trentello nemmeno alla Juvi Cremona proviene da All-Around.