Masnago (VA), 1 dicembre 2024 – In un match dal sapore antico l’Openjobmetis Varese insegue e sogna per molto tempo il bis casalingo inflitto alla Virtus Bologna e, dopo la sconfitta di Scafati prima della sosta per le Nazionali re-inciampa al PalaYtelium per 77-86 vs la Reyer Venezia nel 9° turno del girone di andata della LBA 2024-25.
Eppure era stata una partenza convincente quella di Varese (27-21 al 10‘), che aveva mostrato un gran bel gioco, andando anche avanti di +12 ma tenendo in difesa molto bene la prevedibile qualità offensiva della Reyer Venezia. Il team orogranata, reduce dal brutto stop interno vs Reggio Emilia prima della pausa ma dalla trasferta vincente all’overtime di Panevezys in Eurocup contro il Lietkabelis, ha poi deciso di premere sul gas e, piazzando un parziale da 4-22 a cavallo tra fine secondo periodo (39-48 al 20‘), e terzo periodo ha messo di brutto il muso davanti lasciando i sogni ed i desideri ai tifosi varesini.
Varese ha comunque avuto il merito di non mollare aggrappandosi ad un ottimo Matteo Librizzi che si è tirato su le maniche per non allargare il divario tra le due squadre, con 11 p.ti a referto oltre ad una buonissima dose di cazzimma.
Scossa dal ceffone preso e sospinta dal Capitano, una volta ripreso quasi il contatto con la Reyer Venezia, Varese ha sprecato molti possessi per mettere quella pressione addosso agli avversari scialacquando le opportunità che la Reyer Venezia, in affanno e sotto fiato nella parte finale del match perchè comunque gli orogranata, ancora privi di Xavier Munford (infortunio cartilagineo al ginocchio destro), Juan Manuel Fernandez (out per una lesione muscolare alla coscia sinistra), ed anche Rodney McGruder, problemi al ginocchio destro, han faticato a tenere il passo varesino.
Con un Davide Casarin in campo con più di qualche accorgimento a causa del KO alla caviglia subita in Nazionale e che gli ha impedito di essere in campo nei due matches vs l’Islanda, la Reyer Venezia ha comunque eseguito molto, molto bene il proprio game-plan sfruttando la sua arma principale vicino ai ferri, al secolo Mfiondu Kabengele (35-44 a rimbalzo per i lagunari), MVP della partita con l’ennesima doppia doppia con 28 p.ti e 14 rimbalzi con un Alex Tyus che ha potuto “tenere” quanto abbia potuto vs lo strapotere fisico-atletico del canadese, raccattando comunque 10 rimbalzi.
Unito al centro di origini congolesi, la Reyer Venezia ha fatto scacco matto sia con Kyle Wiltjier che ha sfruttato molto bene le incertezze varesine e, sempre da post basso, con Amedeo Tessitori, ormai esperto come non mai nell’agire da par suo in grado di creare molti problemi irrisolti ll difesa di Varese.
Varese ha avuto comunque un impatto positivo dai nuovi innesti, sia da Tyus sotto le plance che da Keifer Sykes ma anche lui si spegne per mancanza di benzina come la Reyer Venezia con Tyler Ennis, rientrato da poco dopo lungo stop. Con questa vittoria comunque la Reyer Venezia si porta ad una sola lunghezza dall’agognato 8° posto in ottica Final Four di Coppa Italia 2025 mentre Varese rimane ad un passo dal penultimo posto e domenica prossima derby, delicatissimo, in quel di Cremona, proprio la squadra sotto di lei al penultimo posto…
Sala Stampa
Neven Spahija
È sempre bello giocare qui, in una delle case della pallacanestro italiana. Non è facile vincere su questo parquet contro Varese che è una squadra ben preparata e che ha una propria idea di pallacanestro. Stasera tra due filosofie diverse ha vinto la nostra, abbiamo tolto tanto al loro gioco, rischiando anche qualche penetrazione in più per togliere il loro tiro da tre e controllando i rimbalzi. Queste erano situazioni chiave per noi. Limitare il loro tiro da tre è molto difficile: hanno segnato 77 punti con 14 triple a segno. Stasera abbiamo dimostrato di essere una squadra che gioca una difesa di alto livello.
Tyler Ennis
È stata una partita entusiasmante, con tanti parziali, loro giocano uno stile di pallacanestro particolare, dunque è stata una gara diversa dalle altre. È difficile vincere in questo palazzetto, siamo felici dell’effort che abbiamo messo in campo. Le ultime due partite hanno mostrato il nostro cuore.
Siamo la migliore difesa d’Italia: abbiamo grandi difensori individuali, ma soprattutto siamo forti come sistema. La difesa richiede effort, dunque dobbiamo continuare così.
Personalmente devo ancora ritrovare il mio ritmo, ho saltato tante partite e ci vuole un po’ di tempo. Cerco di aiutare la squadra con tutto ciò che posso fare in attacco e in difesa.
Herman Mandole
Roberto Vedani intervista Davide Moretti
Openjobmetis Varese – Umana Reyer Venezia 77-86
Parziali: 27-21; 12-27; 21-20; 17-18.
Progressione: 27-21; 39-48; 60-68; 77-86.
#0 Kaodirichi Akobundu-Ehiogu 4,5: per lui 12′ di gioco in campo perchè soffre molto, troppo il trio veneziano dei lunghi, solo 2 rimbalzi ed 1 punto…E se stesse soffrendo anche l’arrivo di Tyus?
#2 Davide Alviti 6: non è il solito Alviti che abbiamo visto di recente ed in Nazionale male al tiro ma è in campo nel momento della rimonta perchè agisce positivamente in difesa, per lui 10 p.ti.
#5 Justin Gray 7: la sua miglior partita stagionale, peccato per il 4° fallo nel terzo periodo che lo costringe in panchina nel finale di tempo nel quale sarebbe servito molto, chiude con 15 p.ti.
#9 Alex Tyus 5,5: diciamo che in attacco non sembra mai esserci, non tira mai però si fa rispettare a rimbalzo come detto prima, per lui 10.
#11 Keifer Sykes 6,5: il debutto è positivo, spinge e tiene il campo con autorevolezza poi cala fisicamente ma il suo apporto è da rilevare tra le cose buone di oggi nonostante la sconfitta.
#13 Matteo Librizzi 7: suona la carica, segna 13 p.ti ma soprattutto è quello che tiene la squadra compatta nel momento in cui la Reyer Venezia cerca la fuga, molto bene.
#18 Nicolò Virginio n.e.
#19 Claudio Carità n.e.
#24 Elisee Assui :
#28 Abdel Fall s.v.: solo 4′ in campo.
#50 Jaylen Hands 5: non sembra proprio quello di qualche tempo fa, va a strappi prima con 2 bombe e poi non incide in attacco faticando in difesa
#92 Jared Johanson 4,5: non è proprio in serata in attacco con percentuali pessime, in più non incide sotto le plance, il pallido ricordo di quello che ci si ricordava lo scorso anno…
#00 Amedeo Tessitori 6,5: buonissima prestazione, molto bene su tutti i 28×15 del campo da gioco.
#2 Rodney McGruder n.e
#4 Alessandro Lever n.e.
#7 Davide Casarin 5: non dovrebbe essere in campo per la caviglia malandata, invece è lì. Poco bene in attacco ma difende in modo decisamente incisivo.
#9 Davide Moretti 7: l’ex di turno gioca una buonissima gara perchè dà la scossa alla sua squadra quando Varese sta cercando d’impadronirsi del match.
#11 Tyler Ennis 7: segna punti fondamentali nel finale e nei 30′ di gioco regala 10 assist, averlo avuto fuori per tanto tempo ha pesato molto in quest Reyer ed oggi ce ne siamo accorti.
#14 Giga Janelidze n.e.
#21 Mfiondu Kabengele 9: MVP, senza dubbio, disputando una grande partita da 28 punti e 14 rimbalzi, eppoi quando vede Varese diventa super…
#22 Jordan Parks 7: sta diventando a dir poco importante per la Reyer, leader silenzioso? Spahija lo usa più di tutti in campo e questo spiega molte cose…
#24 Carl Wheatle 5: uno dei pochi nel team ospite che gira a vuoto e che non lascia una grande presenza di sè in campo.
#25 Aamir Simms 6: la sufficienza se la merita, non brilla ma non sbraca.
#33 Kyle Wiltjer 6: il 3° canadese nel roster fa molto bene in attacco ma è troppo nervoso e si becca un doppio tecnico.
#40 Pietro Iannuzzi n.e.
Fabrizio Noto/FRED
@Fabernoto
L'articolo LBA UnipolSai 9ª andata 2024-25: l’Openjobmetis Varese parte bene ma la Reyer Venezia reagisce e vince quasi sul filo di lana proviene da All-Around.