Masnago (VA), 10 novembre 2024 – Tonfo esterno della Segafredo Virtus Bologna che non riesce a domare la solita Varese corsaiola.
Grandissima impresa dei ragazzi di coach Mandole che in una partita iniziata sotto i peggiori auspici non demordono e trascinati da un Matteo Librizzi in versione Nico Mannion sommergono Bologna di triple.
Della partita c’è tanto e poco da dire, perché se è vero che la Virtus Bologna veniva da un tour de force di quattro partite in dieci giorni fra Olimpia in Eurolega, Treviso, Tortona e Maccabi, non è ammissibile avere la superficialità che i bianconeri hanno mostrato contro i biancorossi.
Dicevamo di una gara iniziata in salita per Varese, infatti nei primi minuti la Segafredo metteva a ferro e fuoco l’area lombarda che sembrava morbida come il burro, ma dopo il time out chiamato repentinamente da coach Mandole le cose cambiavano drasticamente, tanto che i padroni di casa riuscivano a chiudere il primo quarto sul +2.
Da quel momento in poi Librizzi & Co. manterranno la testa avanti fino a ca. 3 minuti dalla fine, quando Belinelli firma il momentaneo sorpasso sul 86-87, ma da quel momento, Varese ha piazzato un parziale di 18-8 che ha chiuso definitivamente la contesa.
Dati ai biancorossi gli innegabili e meritatissimi meriti, non si può non valutare la prestazione della Segafredo Virtus Bologna.
Oltre ad aver accettato il ritmo dettato dai biancorossi, e già questo sarebbe da classificare come errore imperdonabile, i bianconeri sono riusciti anche a perdere la lotta a rimbalzo, aprendo il fianco agli strali varesini. Altro sintomo della testa scarica è la percentuale ai tiri liberi tirati sotto il 70%, quando la Virtus è prima, a tutto questo si aggiunga che le rotazioni di coach Banchi non sono state del tutto comprensibili, come isoli 5 minuti a Diouf o gli 8 ad un impresentabile Grazulis.
L’ Openjobmetis Varese ha fatto un passo tanto enorme, quanto inaspettato, sulla strada della salvezza e il tutto quando Mannion se ne è andato ed i rinforzi non sono ancora arrivati, quindi festa doppia. Unica annotazione da fare è che anche contro una Bologna scentrata e distratta Varese ha quasi subito i soliti 100 punti. Io capisco lo stile di gioco e l’identità, ma non sempre ci saranno avversari così disattenti.
Highlights
Post Partita
Openjobs Metis Varese vs Virtus Segafredo Bologna 104-95
Parziali: 24-22; 27-22; 25-30; 28-21
Pagelle
#0 Kaodirichi Akobundu-Ehiogu 6: bene al tiro ma spesso sparisce dal gioco.
#1 Jordan Harris 6: benissimo in difesa e segna punti importanti.
#2 Davide Alviti 7: tanti minuti in campo mette in difficoltà la difesa bolognese nonostante i 4 falli difende bene.
#5 Justin Gray n.e.
#13 Matteo Librizzi 9: il migliore 28 punti 40 di valutazione una partita incredibile.
#18 Nicolò Virginio n.e.
#19 Claudio Carità n.e.
#24 Elisee Assui N’Guessan 7: segna punti in un momento che Varese non trova il canestro.
#28 Abdel Fall 5: troppo inesperto contro i lunghi di Bologna solo 5 minuti in campo.
#44 Gabe Brown 5: ormai giocatore scoraggiato trova una bomba ma non incide.
#50 Jaylen Hands 6,5: gioca un ottimo secondo quarto ma cala nel finale.
#92 Jaron Johnson 7,5: quasi 38 minuti in campo per 30 minuti tiene in piedi la squadra. Difende forte e soprattutto 10 rimbalzi.
#3 Marco Belinelli 8: ne segna 23, è l’ultimo ad arrendersi, cosa gli si vuol chiedere di più?
#6 Alessandro Pajola 5,5: lui ci prova, il cuore è enorme, ma la partita di venerdì un po’ lo ha svuotato, e nella gestione del ritmo si vede, ed i 4 falli precoci lo hanno molto limitato.
#8 Will Clyburn 4,5: contro la difesa varesina può fare quasi sempre quello che vuole, come ogni suo diretto avversario, indisponente.
#21 Tornike Shengelia 6: omette anche lui la fase difenssiva, ed anche lui si fa irretire dal ritmo della partita.
#23 Daniel Hackett 5: era al rientro, in dubbio, e si è sciroppato 22 minuti, ma da un giocatore della sua esperienza non è ammissibile cadere nella trappola del ritmo varesino, inoltre si è fatto uccellare a ripetizione da Librizzi, male male.
#24 Andrejs Grazulis 5: per carità di patria. Tutta Bologna si sta chiedendo cosa abbia, non è al momento presentabile fisicamente in Lba.
Matt Morgan 4,5: sbaglia completamente la partita, e dire che i ritmi dovrebbero essere i suoi. Forse un po’ troppo trascurato nel secondo tempo, e quando reinserito non gli si può chiedere di fare il salvatore della patria.
#33 Achille Polonara 4: un punto, un rimbalzo e voragini a centro area, partitaccia.
#35 Mouhamet Rassoui Diouf 5: gioca 5 minuti nel primo tempo e poi sparisce, non brilla, ma qualche minuto nella ripresa, forse, se lo sarebbe meritato.
#41 Ante Zizic 5: inizio dominante, poi si perde con palle perse banali. I numeri non sono malaccio, ma con la Varese dei 5 fuori è sempre in ritardo e sbilancia gli altri 4 compagni.
#45 Nicola Akele n.e. chissà perché ?
#59 Rajon Tucker 3: ha la conoscenza del gioco di un bombo. Non impara mai dai suoi errori e continua a fare le stesse sciocchezze da 15 partite a questa parte, è un bravo ragazzo, ma non si applica, spero per lui.
Pagelle di Varese redatte dall’hombre vertical Roberto Vedani
L'articolo LBA UnipolSai 7ª andata 2024-25: la Virtus Bologna cade a Varese sotto i colpi di Matteo Librizzi proviene da All-Around.
