Per questa seconda giornata, a Sassari si affrontano la Dinamo di coach Restivo che arriva da una sonora batosta inflittagli da Campobasso, che trova sulla sua strada la vera sorpresa dell’Opening Day , quella Faenza tutta corsa ed attacco dell’area che ha superato egregiamente Brixia.
Novità nei quintetti iniziali, per le padrone di casa, oltre Gonzales, la coriacea Carangelo, Taylor e Toffolo, avvicendamento sotto le plance, Diallo causa una caviglia in disordine lascia il posto a Begic, rientrante da un infortunio.
Coach Seletti, risponde con Franceschelli, la giovane Brzonova a dettare i tempi, la scorer francese Roumy ed il doppio pivot Jakpa/Reichert, fuori per infortunio la play titolare Fondren, non ancora disponibile la nuova arrivata Parzeska.
In questa partita, l’inerzia si è incamminata subito verso Sassari, oggi abbiamo visto la miglior Begic degli ultimi mesi, in grado di tramutare in punti, qualsiasi palla sputata dal ferro, dopo conclusioni delle proprie compagne abbastanza approssimative, e qui vi è il primo segnale importante, specialmente nel primo tempo Reichert non è pervenuta per Faenza, mentre Jakpa è stata ben controllata da Toffolo.
La compagine sarda, nel corso della partita, mostra una grande varietà di interpreti offensive, Carangelo con vari esitation manda nei campi la difesa approssimativa di Faenza, ma è proprio la talentuosa nr.5, in formato maestro di orchestra, che fa viaggiare a mille una squadra che ha voglia di attaccare le avversarie sia dal mid range, sia dai 6,75 metri.
Per Faenza, si sono palesati grossi limiti in attacco, Roumy, nel giro di una settimana, è apparsa notevolmente involuta, la difesa sassarese la costringe ad uno 0/8 da tre, con costanti airball, e se si ferma la francese, per la squadra faentina sono dolori.
Proprio nel secondo periodo, miss Taylor, prodotto di El Paso Texas, acceca il PalaSerradimigni, con una prestazione sontuosa, il grande colpo del dottor Pasquini, segna da ogni angolo e da ogni distanza, concluderà la sua partita con 34 punti, il 60% da due ed il 75% da tre, ogni volta che va in aria, oppure che aziona il suo crossover, la palla va sempre in fondo alla retina.
Faenza, seppur i punti di distacco erano già 26, ha provato una sorta di reazione di orgoglio nel terzo periodo, guidata da una Reichert finalmente in partita, e da una Turel, che con 4 triple e ben 16 punti, ha dimostrato un ottima vena realizzativa, una giocatrice cosi meriterebbe più spazio, anche perchè solo lei sembra essere in grado di segnare dalla linea dei tre punti.
La Dinamo gigioneggia un po’ nel finale, ma una tripla di Natali, spedisce ogni lontana velleità di remuntada negli spogliatoi, con una vittoria di ben ampie proporzioni, menzione particolare va elargita, oltre che alla stratosferica Taylor, anche alla cosiddetta sesta del roster di Restivo, infatti Pastrello entra mettendo un energia ed una garra, con la quale annulla Roumy, forse per lei visto la non brillantezza di Gonzales, si potrebbero aprire le porte del quintetto base.
Faenza, ha bisogno di Fondren, seppur Brzonova ha dimostrato, pur essendo una 2006, di essere di buon affidamento, ma la coperta e corta, e si spera che Parzeska porti ad un ampliamento delle soluzioni offensive, in particolar modo quando Roumy non gira a dovere.
GONZALES Shailee 5,5: deve fare di più, si ha l’impressione che questa esplosione di Taylor lei la patisca, si mette un po’ in mostra con qualche buon assist, per il resto sembra fuori dal gioco.
BEGIC Ana Maria 7: aveva avuto problemi in Eurocup per un fastidio muscolare, oggi ha giocato un primo tempo sontuoso, regina dei rimbalzi segna 14 punti, ha bisogno di sentirsi al centro del gioco, male quando gioca insieme a Diallo dove sembra eclissarsi.
CARANGELO Debora 7: giocatrice dalla grande intelligenza, ha totalmente cambiato il suo modo di giocare, trasformandosi da realizzatrice, a guerriera difensiva su Roumy, e divenendo un play vecchia maniera, pochi punti e tanti passaggi illuminanti.
TOFFOLO Sara 6,5: per lei solo 18 minuti, più che comprensibili visti l’andamento della gara e l’impegno di Eurocup alle porte, i suoi inserimenti da dietro, fanno impazzire Franceschelli, sempre sul pezzo.
NATALI Giulia 6: entra mette due triple, si fa trovare pronta quando c’è da far rifiatare Taylor, una sua bomba uccide ogni sogno lontano di rimonta faentina.
PASTRELLO Silvia 6,5: le statistiche parlano solo di 4 punti, ma non dicono la verità, entra sempre con una grinta incredibile, mette pressione a Roumy e Brzonova, inducendole all’errore, regala lampi di alta classe quando regala con un passaggio no look, due punti facili a Taylor.
TAYLOR Sparkle 8,5: da paura, inizia la partita tirando davvero male e vagando per il campo, entra in modalità Robocop nel secondo quarto, quando ha la palla si ha la percezione che andrà dentro, che sia in area, che tiri da tre dove chiuderà col 75%, o che attacchi il ferro, 34 punti e non sentirli, ecco la nuova gemma pescata da Pasquini.
DIALLO Umo 6:una caviglia in disordine la lascia per abbastanza minuti in panchina, quando entra il suo lo fa, banchetta sull’opposizione tenue di Jakpa e realizza 8 punti, piace di meno quando gioca insieme a Begic, sembrano pestarsi i piedi.
GRATTINI Chiara 6: penetra quando deve, segna quando deve, passa quando deve, perde pero’ troppi palloni, ben 3 in soli 18 minuti, sembra troppo sicura di se’ e Turel ne approfitta.
SPIGA Giulietta, NIEDDU Letizia s.v.
FRANCESCHELLI Federica 6,5:non molla mai, tenta di arginare Taylor, ma è umanamente impossibile, in attacco si fa apprezzare per dei canestri con finta annessa su Gonzales, rifornisce con 6 assist Reichert.
BRZONOVA Emilie 6,5: talento vero questa 2006, gioca come una play di 34 anni, visione di gioco in grado di innescare compagne troppo lente di pensiero, peccato che in difesa lasci a desiderare.
CIUFFOLI Caterina s.v.
TUREL Anna 7: un mistero il perchè non sia una titolare inamovibile, Faenza ha gravi problemi nel tiro da tre, e deve entrare Anna per segnare il primo canestro, anche in fase di passatrice libera Reichert per dei facili layup non sempre realizzati, chiude con 16 punti.
REICHERT Marie 6,5: gioca due partite diverse, primo tempo abulico con appoggi elementari al ferro sbagliati, ripresa da protagonista, grazie anche all’apporto di Turel, realizza 18 punti prendendo 8 rimbalzi, deve aver vicino la giusta compagna
JAKPA Amy 5: sembra sta pagando il salto di categoria dalla serie A2,troppo statica e timorosa sotto canestro per essere una contendente di Begic.
ROUMY Sara 5: forza tutto cio’ che puo’ chiuderà con 0/8 da tre, sparerà airball ad intermittenza, perde troppi palloni incaponendosi nel voler far tutto da sola, nel secondo tempo capisce che non è aria e fa un brutto compitino.
PORCU Rachele 5,5: dopo un anno da dirigente, mostra una buona gamba, una discreta aggressività su Carangelo e segna anche due punti, se cresce in condizione puo’ dare una grossa mano.
MATTEO AVAGLIANO
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