Germania asfaltata e seconda vittoria in fila per le ragazze dell’Italbasket U18 in una partita dal punteggio molto simile (70-47 nella sfida di Vilnuis) ad un altra sfida tra azzurre e tedesche svoltasi di recente, quella valevole per il bronzo delle Under 20 E dire che l’inizio shock non lasciava presagire nulla di buono. Undici […]
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Germania asfaltata e seconda vittoria in fila per le ragazze dell’Italbasket U18 in una partita dal punteggio molto simile (70-47 nella sfida di Vilnuis) ad un altra sfida tra azzurre e tedesche svoltasi di recente, quella valevole per il bronzo delle Under 20
E dire che l’inizio shock non lasciava presagire nulla di buono. Undici a zero il parziale per le tedesche con le azzurre entrate in campo distratte e poco collegate.
Ma dopo l’obbligatorio time out chiamato da coach Andreoli la musica è cambiata e le azzurre hanno pian piano rimontato, fino poi a scappare via grazie all’apporto di tutta la squadra che ha giocato una difesa aggressiva, ha pareggiato la lotta a rimbalzo e finalmente ha trovato buone percentuali da fuori
L’impressione è che le ragazze tendano a rifugiarsi nella zona, che si sentano più protette ed in effetti gli sprazzi migliori la squadra li ha avuti difendendo con una classica 2-3 contro la quale la Germania si è persa.
Certo, ci si espone alle percentuali da tre punti avversarie, ma la coperta in questo caso è corta ed anch’io sono dell’idea dello staff tecnico; meglio tenere la coperta sui rimbalzi e riempire l’area piuttosto che subire canestri facili per ostacolare le avversarie dietro l’arco.
Adesso c’è il giorno di riposo utile per recuperare le energie, e queste ragazze ne hanno spese, in vista dell’ottavo di finale in programma mercoledì contro probabilmente l’Ungheria
Vedremo se saranno le magiare le nostre prossime avversarie, intanto una cosa è certa; coach Andreoli ha fatto in modo di tenere sul pezzo tutte quante con ampie rotazioni, e questo potrebbe essere un vantaggio.
La partita di oggi poi ha dimostrato a tutti, e alle ragazze in primis, che questa squadra non è Giacchetti dipendente: le teutoniche specie all’inizio le hanno montato una guardia serrata ma Emma si è districata da par suo, pur non ripetendo la super prestazione di ieri.
Oggi sono salite alal ribalta altre protagoniste, e ciò conferma quanto scrivevo l’altro giorno, rispondendo per vie traverse a chi sostiene (sosteneva?) che questo gruppo è il più povero di talento della storia.
A me non pare proprio, e spero vivamente che le ragazze continuino nella loro crescita e facciano rimangiare con gli interessi quelle parole a chi le ha dette / scritte
EMMA GIACCHETTI 7: dopo essere andata nello spazio ieri, oggi è tornata sulla Terra ma ha fornito lo stesso una prestazione più che buona nonostante la mano fredda da tre. Ma siamo sicuri che al momento opportuno la metterà in una fornace….
GRETA RAMON 7,5: splendida partita per il prodotto del vivaio Geas, segna punti pesanti quando la partita era ancora in equilibrio, sempre velenosa sulle linee di passaggio, bene anche nell’organizzazione dell’attacco
MARTINA GUZZONI 7: ottima partita anche per Martina, incisiva nel tiro da fuori e autrice di buone iniziative palla in mano. Bene anche a rimbalzo ed in difesa
GIORGIA CIBINETTO 6: di incoraggiamento. Prima o poi quella palla inizierà ad entrare e per le avversarie saranno dolori. L’importante è che continui a battersi come oggi in difesa e sulle palle vaganti
EMMA ZUCCON 6: oggi pochissimi minuti perché le compagne andavano via liscie come l’olio, comunque i suoi 7 rimbalzi (insoli 10 minuti) li ha comunque presi
NICOLE TORRESANI 8,5: ieri invocavo più spazio per lei, e siccome Andreoli mi legge……a parte gli scherzi, partita clamorosa di Nicole che nei 28×14 metri del parquet di Matosinhos ha fatto davvero di tutto. Le triple e i contropiedi saltano all’occhio, bisogna invece andare in profondità per apprezzare il lavoro oscuro, gli aiuti difensivi, l’uso della sua esuberanza atletica nel modo corretto
ANITA FRANCHINI e CATERINA PIATTI sv: oggi pochi minuti per entrambe, ma dopodomani devono farsi trovare pronte
ELISA LEGHISSA 7: non tutto quello che fa è giusto e corretto, ma in tutto quello che fa ci mette determinazione e cattiveria agonistica e questo cambia totalmente il panorama rispetto alle prime due partite. Sarebbe fondamentale tenesse questo standard di rendimento ma non sarà facile, il livello si alzerà.
EMANUELA TROZZOLA 7,5: la giocatrice che ha sparigliato le carte nelle ultime uscite azzurre. Bella faccia tosta, furba abbastanza per raccattare falli in situazioni delicate, deve migliorare nella gestione in campo aperto dei contropiedi in sovrannumero.
GIORGIA GORINI sv: il coach ha preferito sfruttare il momento di Trozzola, ma anche lei deve stare all’erta per le prossime, potrebbe esserci bisogno
FRANCESCA GRANDE 6,5: entra e tira qualche mazzata qua e là, e si guadagna anche due gite in lunetta. Bene..
Luca Andreoli : https://youtube.com/shorts/f0-JB0xPRm4?feature=share
CRISTIANO GARBIN
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