Idee chiare e decise per la Dinamo Sassari, che a quasi due mesi dalla chiusura del suo campionato ha già chiuso il roster per la prossima stagione, trovando il pezzo mancante del puzzle e firmando l’esplosivo centro Nate Renfro.
L’arrivo del nativo di Tucson in Arizona, classe 1996, era dato in realtà già per certo nelle ultime settimane, rispondendo in pieno all’identikit stilato dal General Manager Pasquini e dal coach Nenad Markovic del 4/5 atletico, grande protettore del ferro, capace di completarsi al meglio con l’altro centro Miralem Halilovic, più statico e tecnico.
Un atletismo debordante, nonostante i soli 203 cm dell’americano, abbinato a due piedi rapidissimi che gli permettono di essere un fattore in entrambi i lati del campo, riuscendo a reggere in difesa anche sugli esterni e capace di scatenare i cavalli del proprio motore sia a rimbalzo che nei pick and roll offensivi.
Una carriera, quella di Renfro, formatasi al college di San Francisco, entrando nella storia della squadra californiana con il record di 132 partite giocate, nessuno come lui, e diventando il quinto miglior stoppatore di sempre. Chiude il suo ultimo anno da senior con 7.3 punti, 5.1 rimbalzi, 0.9 rubate e 1 stoppata a partita.
Esordisce da professionista nel 2020 in G-League con gli Austin Spurs, squadra affiliata alla franchigia NBA di San Antonio. L’anno dopo partecipa alla Summer League con la squadra di Popovich, strappando un provino di dieci giorni (Exhibit 10) prima di tornare ad Austin anche nella stagione successiva.
Nell’aprile del 2022 sbarca nel vecchio continente firmando con i greci del Paok Salonicco, sette partite in cui fa registrare 6 punti, 5.7 rimbalzi, 1 rubata e ben 2 stoppate di media, guadagnandosi la riconferma anche per la stagione successiva.
Torna a giocare la Summer League di Las Vegas, questa volta con i Clippers, con quasi 7 punti, 6 rimbalzi e 1.5 stoppate di media.
Dopo la parentesi estiva, gioca una seconda stagione in Grecia molto positiva, con 6 punti, 4.3 rimbalzi, 1.5 rubate e 1.3 stoppate a partita fatti registrare nel campionato ellenico, vincendo il premio di giocatore più spettacolare dell’intero torneo insieme a quello, molto più effimero, della gara delle schiacciate all’All Star Game 2023.
Quell’anno esordisce anche in Basketball Champions League, dove, caso del destino, incrocia proprio il cammino di Sassari nel Girone G: sculacciando all’andata tutta la Dinamo e specialmente un pessimo Chinanu Onuaku, segnando 12 punti con 18 di valutazione, e perdendo al ritorno in quella che sarà la sua casa nei prossimi 12 mesi, ma giocando anche lì un’ottima gara.
Nell’estate 2023 decide di accettare la corte del Peristeri allenato dalla leggenda Spanoulis. Anche qua si conferma un ottimo giocatore squadra, entrando dalla panchina sempre con l’atteggiamento e la voglia giusta, chiudendo al 3° posto in regular season dietro le corazzate Panathinaikos e Olympiakos ed uscendo con quest’ultimi in semifinale.
Ma l’exploit arriva in BCL, arrivando fino alla Final Four di Belgrado prima di perdere in semifinale contro gli spagnoli di Tenerife.
Così Federico Pasquini spiega la scelta di firmare l’americano:
Giocatore che conosco molto bene, l’ho sempre seguito in questi anni, sono molto contento di averlo firmato, non è stato facile perché è un giocatore che ha fatto benissimo in Grecia e ha fatto le final four di BCL. Ha sempre interpretato al meglio il suo ruolo, professionista super e ragazzo che può darci tantissimo in termini di energia e atletismo.
Le dichiarazioni di coach Nenad Markovic, rilasciate sul sito ufficiale del club, sull’arrivo di Renfro:
È un lungo che ha caratteristiche opposte a quelle di Halilovic e calza perfettamente con quello che cercavamo. Atleta con grandi qualità dinamiche, può cambiare in difesa su tutti i pick and roll, eccellente rollante, protegge il ferro, ottimo ragazzo ed eccellente professionista, pensiamo sia la scelta giusta per quel ruolo.
Una Dinamo Sassari 2024-25 già pronta e infiocchettata per bene, con due obiettivi chiari alla vigilia di questa finestra di mercato, che almeno sulla carta sembra aver centrato: rinforzare il pacchetto italiani, veramente inadeguato negli ultimi anni, e trovare stranieri affamati, con la voglia di lottare sempre per arrivare al traguardo finale.
Nel frattempo ci sono stati i sorteggi per la prossima Basketball Champions League che per i sardi inizierà prima del solito, in campo già il 16 settembre per i preliminari. In semifinale attenderà la vincente tra i serbi dello Spartak e i lituani della Juventus, ma il vero scoglio sarebbe eventualmente in finale: dove affronterebbe una tra i tedeschi di Bonn, Andorra o Anversa.
In caso di vittoria accederebbe al primo turno nel Gruppo E, con i greci dell’AEK, i lettoni del VEF Riga e gli israeliani del Ramat-Gan.
Insomma un cammino già in rapida salita per la squadra di Markovic che dovrà essere già ben rodata a settembre per poter accedere alla regular season del torneo FIBA e con il roster già chiuso a giugno, è chiaro che questa volta la Dinamo non voglia farsi trovare, come sempre negli ultimi anni, impreparata in Europa.
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