Elle Fanning e l’eczema «reinventato». La bionda attrice e modella, sorella minore dell’attrice Dakota Fanning, nota per aver debuttato sul grande schermo quando era solo una bambina, ha pubblicato qualche ora fa su Instagram una foto ravvicinata del suo volto. Osservandolo bene, si nota che le sue palpebre sono velate di rosso. La didascalia di Elle Fanning svela il mistero: «quando l’eczema diventa ombretto», ironizza la star 22enne, la quale non si tira indietro nel mostrare la propria pelle per quella che è, astenendosi dall’uso di filtri e fotoritocchi. E se da un lato va benissimo non drammatizzare (seguendo l’esempio di Elle), va detto che l’eczema è una condizione cutanea molto seria, da non prendere alla leggera lato terapie e skin care routine. Ecco che cosa ci ha spiegato l’esperta.
COSA PROVOCA LA COMPARSA DELL’ECZEMA
Come sottolinea la dottoressa Elisabetta Sorbellini, specialista in dermatologia e consulente del laboratorio HMAP di Giuliani, «l’eczema è una reazione cutanea provocata dal contatto diretto o dall’ingestione di determinate sostanze, in particolare il nichel (che può essere presente in anelli, bracciali e altri oggetti metallici, oltre che in certi cibi), ma anche da tante altre, che possono essere contenute in tinture per capelli, prodotti make-up, e così via. Due le forme più comuni di eczema: dermatite irritativa da contatto (Dic) e dermatite allergica da contatto (Dac). Inizialmente l’eczema si manifesta solo nel punto di contatto con la sostanza “incriminata”: in tal caso, si è in presenza di Dic. Si è invece in presenza di Dac quando l’eczema inizia a manifestarsi anche in altre parti del corpo. Un’altra causa di eczema piuttosto comune è la dermatite seborroica: questo problema è dovuto a una produzione di sebo anomala, che irrita la pelle. Ecco perché in questo caso l’eczema si manifesterà in particolare nelle zone del corpo in cui vi è è maggiore concentrazione di ghiandole sebacee, come testa e viso. La dermatite seborroica può essere esacerbata dal clima freddo. Al contrario, l’esposizione al sole ha effetti positivi sull’eczema, dato chei raggi ultravioletti riducono l’intensità della risposta immunitaria, alleviando i sintomi».
SINTOMI E TEST PER CAPIRE SE SI SOFFRE DI ECZEMA
Da monitorare questi sintomi sospetti: «Tipicamente l’eczema si manifesta con fenomeni di secchezza, irritazione, rossore, prurito e desquamazione e, nelle forme più gravi, può provocare anche rotture nella pelle simili a ragadi». Come capire con esattezza se si soffre di eczema? Secondo la dottoressa Sorbellini, «Per diagnosticare il grado di sensibilità a una determinata sostanza ci si deve sottoporre ai patch test (o test epicutanei). Questo tipo di test prevede l’applicazione sulla pelle di dischetti imbevuti della sospetta sostanza allergizzante, osservando dopo 48 ore la reazione immunologica. In caso di positività, potrebbe manifestarsi un lieve eritema fino a vescicole e bolle».
I RIMEDI PIÙ EFFICACI PER PREVENIRE L’ECZEMA
«Fondamentale per la prevenzione dell’eczema è innanzitutto una buona idratazione, che deve avvenire anche dall’interno, bevendo almeno un litro e mezzo di acqua al giorno, illustra la dottoressa. È inoltre importante l’utilizzo di detergenti delicati. Per certe categorie di lavoratori, le cui mani entrano spesso in contatto con prodotti che possono contenere sostanze irritanti (vedi alla voce parrucchieri, medici, infermieri) sono indicate creme che creano una vera e propria barriera protettiva, come quelle a base di ceramidi e/o acido ialuronico».
TERAPIA AD HOC PER RIDURRE L’ECZEMA IN CORSO
«Se l’eczema, è già presente, il consiglio è quello di ricorrere a specifiche creme lenitive. Oltre a quelle a base di cortisone, sono efficaci anche le cosiddette “cortison-like cream”, che hanno lo stesso effetto di quelle a base di cortisone, ma che contengono in formula principi attivi naturali quali la lactoferrina o il glicerofosfoinositolo. Adatte anche ai bambini, perché delicate, queste creme favoriscono il ripristino del corretto microbiota cutaneo. Di aiuto anche trattamenti specifici con lampade a Led. La routine di cura anti eczema prosegue necessariamente tra le mura di casa», ricorda l’esperta. «Mettete in conto di dedicare tante attenzioni alla pulizia della cute, utilizzando sempre prodotti specifici delicati. Per una buona detersione viso sono perfetti il latte detergente o l’acqua micellare. Ovviamente la scelta dei prodotti (di pulizia e idratazione) dovrà essere personalizzata a seconda del proprio tipo di pelle: più nutrienti per chi ha la pelle secca, più idratanti se la cute è sottile, con tendenza a desquamarsi e irritarsi. Lato principi attivi da cercare in etichetta dei vostri cosmetici, ricordate che le creme contenenti Omega 3 e Omega 6 sono delle valide alleate, così come quelle a base di vitamina E e acido ialuronico. Ottima l’idea di assumere l’acido ialuronico, la biotina e il collagene anche sotto forma di integratori».
Nella gallery le star che, come Elle Fanning, soffrono di eczema. Più i prodotti skin care ricchi degli attivi consigliati dalla dermatologa.