A poche ore dall’assalto a London Bridge che ha fatto ripiombare Londra nella paura, la regina Elisabetta fa sentire la sua voce. Il suo sostegno.«Il principe Filippo ed io siamo rattristati per gli attacchi terroristici di London Bridge» si legge nella nota diffusa da Buckingham Palace.
Come aveva già fatto in seguito ai precedenti attentati che hanno colpito la capitale del Regno Unito, la sovrana ha espresso solidarietà innanzitutto per le vittime e le loro famiglie. «Inviamo i nostri pensieri, preghiere e la più profonda solidarietà a tutti coloro che hanno perso i loro cari e sono stati coinvolti dalla terribile violenza di ieri».
Infine, il pensiero va alle forze dell’ordine e ai passanti eroi di quelle ore. «La nostra gratitudine va alla polizia, ai servizi di emergenza e alle coraggiose persone che hanno messo a rischio la vita per proteggere gli altri». Sono numerosi i passanti che si sono adoperati per bloccare l’assalitore di London Bridge, ognuno come poteva, prima che le forze dell’ordine lo fermassero definitivamente. Sono stati loro, i passanti, a disarmare infatti Usman Khan, 28 anni, impedendogli di uccidere altre persone.
Il loro coraggio è stato lodato anche dal premier Boris Jhonson che ha ringraziato le persone coinvolte per «lo straordinario coraggio dei membri del pubblico che sono intervenuti fisicamente per proteggere le vite degli altri. Per me rappresentano il meglio del nostro Paese».