Valentino Rossi ha ritirato il ricorso presentato presso il Tribunale di Arbitrato per lo Sport (TAS) contro la decisione dei Commissari Sportivi della FIM di imporgli 3 punti di penalizzazione a seguito di un incidente con un altro pilota (Marc Marquez, ndr) durante il Gran Premio della Malesia del 25 ottobre scorso. Lo rende noto lo stesso TAS. Con l’appello Rossi aveva chiesto l’annullamento della pena, o almeno una riduzione da 3 punti a 1, dal momento che in base ai regolamenti FIM un pilota con 4 punti di penalità deve iniziare la prossima gara dall’ultima posizione in griglia. Insieme all’appello Rossi aveva presentato una domanda urgente di rimandare l’esecuzione della decisione impugnata per non perdere la sua posizione sulla griglia di partenza nellagara finale della stagione che si è tenuta a Valencia l’8 novembre. In data 5 novembre, l’arbitro nominato di comune accordo tra le parti, il tedesco Ulrich Haas, avea respinto la richiesta di Rossi di rimandare l’esecuzione della decisione.L’arbitro aveva rilevato che non sono state soddisfatte le condizioni per concedere la sospensiva, e di conseguenza, Rossi aveva iniziato la gara di Valencia dall’ultima posizione in griglia. Adesso il pilota pesarese ha informato il TAS che non intende continuare con il suo appello. Di conseguenza, la procedura di arbitrato è stata terminata e la decisione della FIM continuerà a rimanere in vigore.