Per i giovani tra i 15 e i 34 anni, il mercato del lavoro non decolla: nel III trimestre, rileva la nota congiunta del Ministero del Lavoro, Istat, Inps e Inail, gli occupati in questa fascia d’età sono calati sia su base congiunturale (-1,1%) sia su base tendenziale (-0,6%) e sia in termini di tasso di occupazione (in calo su base congiunturale dello 0,3%). In termini tendenziali, nel III trimestre, si tratta di 55 mila posti di lavoro in meno (sempre tra i giovani) rispetto allo stesso periodo del 2015 mentre su base congiunturale sono calati di 29 mila. Ed invece nella popolazione adulta, cioè nella fascia d’età tra i 35 e i 49 anni, il tasso di occupazione sale (+0,1% congiunturale e +0,9% tendenziale) e tale tendenza è ancora più evidente per gli over 50 (rispettivamente dello 0,2% e dell’1,6%).Tra i giovani aumentano anche i disoccupati (+42mila nel III trimestre ad un tasso del 2,9%, e anche su base tendenziale c’è un incremento del 6,6%). Tasso che scende per gli adulti (-1,8% nel III trimestre su base congiunturale) e per gli over 50 (-2,8%).