Saldi invernali 2026: tutte le date ufficiali, regione per regione
I saldi invernali 2026 partono ufficialmente in Italia con un calendario quasi uniforme, frutto dell’indicazione della Conferenza delle Regioni. Il primo via libera scatta il 2 gennaio in Valle d’Aosta, mentre tra il 3 e il 4 gennaio gli sconti di fine stagione prenderanno il via nella quasi totalità del Paese. Unica eccezione la Liguria, che inizierà il 5 gennaio.
La regola generale resta quella di avviare i saldi il primo giorno feriale antecedente l’Epifania, ma quest’anno l’avvio è stato anticipato per evitare lo slittamento al lunedì. Una scelta che uniforma di fatto il calendario nazionale e consente ai consumatori di orientarsi con maggiore chiarezza.
Prezzi chiari e sconti reali: cosa prevede la legge
Anche nel 2026 restano pienamente operative le norme a tutela dei consumatori, pensate per garantire trasparenza e impedire pratiche commerciali fuorvianti durante i saldi. I negozi sono tenuti a comunicare in modo chiaro e leggibile il prezzo originario del prodotto, quello effettivamente scontato e la percentuale di riduzione applicata, così da consentire al cliente una valutazione immediata e consapevole dell’acquisto.
Il punto centrale, però, è un altro ed è quello che fa davvero la differenza: lo sconto deve essere calcolato sul prezzo più basso praticato nei 30 giorni precedenti l’inizio ufficiale dei saldi. Una regola introdotta per contrastare l’abitudine, ormai diffusa, di ritoccare i listini a ridosso del periodo promozionale per poi applicare sconti solo apparenti. In altre parole, il “prezzo barrato” deve essere reale e verificabile, non una costruzione di comodo.
Sul fronte di cambi e resi, infine, è bene ricordare che nei negozi fisici non esiste un diritto automatico alla restituzione della merce, fatta eccezione per i casi di prodotto difettoso o non conforme. Nella maggior parte dei casi, eventuali resi vengono gestiti secondo le politiche del singolo esercente e possono tradursi in un cambio o in un buono spesa, più che in un rimborso diretto. Un dettaglio tutt’altro che marginale, soprattutto nel periodo dei saldi, quando l’acquisto d’impulso è sempre dietro l’angolo.
Un avvio anticipato, milioni di acquisti già fatti
Secondo le stime di settore, circa due milioni di persone hanno già acquistato prima dell’inizio ufficiale dei saldi, sfruttando promozioni e sconti anticipati. Un segnale di come il confine tra vendite promozionali e saldi tradizionali sia ormai sempre più sottile, soprattutto nel periodo post-natalizio.
Saldi invernali 2026: date regione per regione
- Abruzzo: dal 3 gennaio al 3 marzo 2026
- Basilicata: dal 3 gennaio al 1° marzo 2026
- Calabria: dal 3 gennaio al 4 marzo 2026
- Campania: dal 3 gennaio al 3 marzo 2026
- Emilia-Romagna: dal 3 gennaio al 3 marzo 2026
- Friuli Venezia Giulia: dal 3 gennaio al 31 marzo 2026
- Lazio: dal 3 gennaio al 15 febbraio 2026
- Lombardia: dal 3 gennaio al 4 marzo 2026
- Piemonte: dal 3 gennaio al 28 febbraio 2026
- Sardegna: dal 4 gennaio al 4 marzo 2026
- Sicilia: dal 3 gennaio al 15 marzo 2026
- Toscana: dal 3 gennaio al 3 marzo 2026
- Veneto: dal 3 gennaio al 28 febbraio 2026
- Liguria: dal 5 gennaio al 18 febbraio 2026
- Marche: dal 4 gennaio al 1° marzo 2026
- Molise: dal 4 gennaio al 4 marzo 2026
- Puglia: dal 4 gennaio al 28 febbraio 2026
- Umbria: dal 4 gennaio al 4 marzo 2026
- Valle d’Aosta: dal 2 gennaio al 31 marzo 2026
- Provincia autonoma di Trento: dall’8 gennaio al 5 febbraio 2026
- Provincia autonoma di Bolzano: dall’8 gennaio al 5 febbraio 2026