Soddisfazione da parte del regista, dei produttori e di tutto il cast di “Emilia Pérez” che ha trionfato all’82ma edizione dei Golden Globe, vincendo 4 statuette su 10 nomination: Miglior film straniero, Miglior attrice non protagonista in un film commedia o musical a Zoe Saldaña, Miglior canzone originale per “El Mal” e Miglior film commedia o musical dell’anno.
Per ritirare quest’ultimo premio è salito sul paco tutto il cast, a partire dal regista Jacques Audiard e le attrici Karla Sofía Gascón, Saldaña e Selena Gomez. A parlare a nomi di tutti è stata Gascón, la prima artista apertamente trans a essere nominata per la migliore interpretazione di un’attrice in un film commedia o musical.
“Indosso un abito con i colori buddisti (toni dell’arancione e del giallo, ndr), perché ho un messaggio per tutti: la luce vince sempre sull’oscurità. Potete metterci in prigione, potete picchiarci, ma non potete mai portarci via la nostra anima, la nostra resistenza o la nostra identità. Voglio dirvi: io sono quella che sono e non quella che volete che io sia”, ha detto Karla Sofía Gascón, che nel film interpreta un potente boss del cartello messicano della droga che decide di ritirarsi dai suoi loschi affari e diventare la donna che ha sempre sognato di essere. E lo fa con l’aiuto dell’avvocato Rita, interpretata da Zoe Saldaña.
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