[1] A. Sabalenka b. [Q] P. Kudermetova 4-6 6-3 6-2
Se il buongiorno si vede dal mattino, è innegabile che questo 2025 sarà un’altra stagione molto prolifica per la numero 1 del mondo, che si regala il primo trofeo all’esordio nel 2025. Nella sua seconda finale consecutiva a Brisbane, dopo quella persa nel 2024 per mano di Elena Rybakina per 6-0 6-3, Aryna Sabalenka è riuscita finalmente ad alzare la coppa. La numero 1 del mondo ha trovato la forza di rialzarsi, dopo un difficile primo set, e negare la fortuna a Polina Kudermetova, che dalle qualificazioni era arrivata sino a qui per provare il più grande colpo della sua carriera: vittoria sulla numero 1 e trofeo più importante mai vinto, in una volta sola. In un’ora e 49 minuti, Aryna ha conquistato il suo diciottesimo titolo, con il punteggio di 4-6 6-3 6-2. Ora, nel mirino, c’è solo la difesa del titolo all’Australian Open.
A sorpresa di nessuno, la prima ad affondare i denti è proprio la numero 1 del mondo, che parte molto forte e alla prima occasione buona, al terzo gioco, ruba subito il servizio a Kudermetova. Quando Aryna sembra intenzionata a prendere il largo, con due palle al servizio valide per il 4 a 2, però, la situazione si ribalta completamente e Polina recupera il break di svantaggio, tiene con estrema facilità i suoi game al servizio e raggiunge in un batter d’occhio il 5 a 4 in suo favore nel set di apertura. Anche questa volta, Sabalenka è la prima a raggiungere il punto per convertire il game (con cui sarebbe andata ai vantaggi), ma la situazione le sfugge di mano e si trova presto ai vantaggi a difendere set point. Mentre il primo viene disinnescato, alla seconda occasione il fato decide diversamente, dando a Polina il vantaggio in questa sorprendente finale.
Con la grinta che serve in questi casi, Sabalenka riparte con subito due palle break da convertire, per ritrovare il vantaggio dopo uno sfortunato primo parziale, ma Kudermetova riesce a salvarle entrambe. Il momento d Aryna arriva qualche gioco dopo, quando, alla prima palla break nel gioco, arriva finalmente il vantaggio per la tennista bielorussa, che ora deve stare più attenta di prima a non fare passi falsi. Procedendo a un ritmo serrato, Sabalenka riesce a evitarsi brutte sorprese e arriva splendidamente a un singolo gioco dal terzo set, con Kudermetova al servizio. Polina deve tentare di vincere questo game e sperare in un altro calo di Sabalenka, per poter rubare il servizio all’avversaria e arrivare ai vantaggi. La fame di Aryna e l’indecisione di Kudermetova, però, hanno altri piani, e la numero 107 del ranking si ritrova breakkata a zero, con il destino della partita che sarà deciso solo al terzo set.
Sabalenka parte fortissimo nel terzo set, andando a breakkare immediatamente Kudermetova con una risposta vincente sullo 0-40. Vittima anche della frustrazione per un terzo set che soffia in favore della numero 1 del mondo, Polina non lascia quasi mai partire lo scambio e cerca appena può il vincente. Scambiare con Sabalenka non è certamente una missione facile, ma questa tattica porta la giocatrice russa a commettere svariati errori, che la penalizzano ancora di più nel punteggio: dopo appena 21 minuti nel set decisivo, Sabalenka è 5 a 1 e va a servire per la coppa. Kudermetova sembra risvegliarsi, forse un pelino troppo tardi, e si procura due break point per provare ad allungare il match. Alla seconda occasione Sabalenka va lunga col rovescio: la vittoria a Brisbane viene rimandata, anche se di molto poco. Nel game successivo, con due risposte vincenti, Aryna va a procurarsi il suo primo championship point e lo converte immediatamente. Con questa vittoria la bielorussa può finalmente sollevare la coppa che le era scappata nel 2024, in una prova di grande forza e tenacia.
