È morta la donna più anziana del mondo, la giapponese Tomiko Itooka, all’età di 116 anni, nella città di Ashiya (Giappone meridionale). La signora Itooka è deceduta il 29 dicembre nella residenza per anziani dove risiedeva dal 2019. “La signora Itooka ci ha dato coraggio e speranza nel corso della sua lunga vita”, ha commentato il sindaco di Ashiya Ryosuke Takashima. “Amava le banane e il Calpis, una bevanda a base di fermenti lattici molto apprezzata in Giappone”, si legge nel comunicato stampa del municipio.
La Itooka aveva gestito la fabbrica tessile del marito durante la seconda guerra mondiale e aveva vissuto da sola a Nara dopo essere rimasta vedova nel 1979. Le sopravvivono un figlio e una figlia e cinque nipoti. Il suo funerale si è tenuto alla presenza della famiglia e di amici.
Tomiko Itooka aveva ereditato il primato di persona più anziana del mondo lo scorso agosto da Maria Branyas Morera, morta in Spagna all’età di 117 anni e 168 giorni. Il primato passa ora alla suora brasiliana Inah Canabarro Lucas di 116 anni, nata 16 giorni dopo Itooka, come spiega il Gerontology Research Group.
Il Giappone sta attualmente attraversando una crisi demografica, con una popolazione anziana in aumento e una diminuzione della popolazione attiva che finanzia l’aumento dei costi medici e sociali. A settembre, il Giappone contava più di 95.000 centenari, l’88% dei quali donne. Quasi un terzo dei 124 milioni di abitanti del paese hanno 65 anni e più.
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