La stagione del Torino 2024/25, iniziata con promettenti ambizioni, ha purtroppo subito un drastico tracollo: appena 9 punti conquistati nelle ultime 13 giornate. Tuttavia, in questa annata così altalenante, una certezza non è mai venuta meno per i granata: Vanja Milinkovic-Savic. Il portiere serbo, con i rigori parati a Pasalic e Castro, si è guadagnato il primato di unico estremo difensore della Serie A ad aver neutralizzato più di un tiro dagli undici metri. Ma le sue prodezze non si fermano qui. Milinkovic-Savic si è distinto anche come leader assoluto per numero di parate nell’intero campionato: 58. Ripercorriamo insieme cinque interventi spettacolari dell'anno. È la seconda giornata di Serie A 2024/25 e la sfida è contro l'Atalanta. L'orologio segna il 92’ e il Torino conduce 2-1 grazie alle reti di Ilic e Adams, ma i bergamaschi protestano per un contatto in area tra Lazaro e Cassa. Dopo un richiamo del VAR, l’arbitro Rapuano assegna un calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Pasalic, che dopo una rincorsa centrale, calcia deciso sulla destra. Milinkovic-Savic, però, non si lascia ingannare: si distende e respinge il tiro con una parata prodigiosa. I bergamaschi restano increduli, e tra gli applausi del pubblico, il Torino porta a casa tre punti fondamentali. Nella sfida contro il Venezia, valida per la terza giornata di campionato, al 14’ la prima vera occasione del match ce l’ha il Venezia. Sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta da Sverko , la sfera arriva sui piedi di Nicolussi Caviglia, che lascia partire un destro a giro indirizzato all’incrocio. Qui interviene però Milinkovic Savic che, con un colpo di reni da applausi, devia in corner il pallone ricevendo tutti gli applausi di compagni e tifosi. Il duello si ripete subito dopo, sugli sviluppi del calcio d’angolo: l’ex giocatore della Juventus si coordina per un’altra conclusione, ma trova ancora una volta il gigante serbo a sbarrargli la strada. È il 21 dicembre, Torino-Bologna, minuto 8: il Torino si trova in difficoltà. Un fallo ingenuo di Borna Sosa su Holm induce l’arbitro Piccinini ad assegnare un rigore ai padroni di casa. Castro si incarica della battuta, ma Milinkovic-Savic risponde presente: respinge il tiro dagli undici metri e, con un riflesso straordinario, neutralizza anche la ribattuta. Due interventi che tengono in piedi il Torino e cementano la fama del portiere serbo come uno specialista assoluto nei calci di rigore. Per la precisione, il migliore para-rigori della stagione in corso. Facciamo un salto indietro e torniamo adesso alla scorsa stagione, 36ª giornata. Il Torino è sotto 1-0 contro il Verona, e al 74’ Swiderski, autore del gol gialloblu, allunga il pallone per Suslov che in campo aperto può andare nell’uno contro uno con Linetty. serve Suslov. L’esterno slovacco trova il suo piede forte e calcia con precisione verso l’angolo sinistro, ma trova il guantone di un Milinkovic-Savic insuperabile. Con un intervento miracoloso, Vanja salva il risultato e dà il via alla rimonta granata, che si concretizza pochi minuti dopo grazie alle reti di Savva e Pellegri. Il match termina 2-1 per il Torino, e il guantone del portiere serbo si rivela dunque decisivo. Ancora più indietro e siamo ella 32ª giornata della scorsa stagione: il Torino ospita la Juventus per il derby della Mole. Dopo un match d’andata caratterizzato da incertezze, Milinkovic-Savic si riscatta in grande stile. Alla mezz’ora, Vlahovic riceve un cross perfetto da Gatti e, dimenticato dalla difesa granata, si ritrova a tu per tu con il gigante serbo. Ma Vanja non si fa sorprendere: con un’uscita tempestiva e perfetta, chiude lo spazio e respinge il tiro del connazionale. L’intervento si rivela decisivo per mantenere lo 0-0, risultato che sancirà il pareggio finale e regalerà al Torino un punto prezioso.
