La partita contro la Juventus ha rappresentato una rivincita personale per Moise Kean, che con il suo gol di testa su assist di Adli ha sancito il pareggio per la Fiorentina e suggellato una stagione di rinascita. Questo gol, segnato contro la sua ex squadra che non aveva creduto pienamente in lui, ha un valore simbolico importante, pur accompagnato da un'esultanza rispettosa verso i tifosi bianconeri. Kean ha dimostrato di essere tornato un centravanti di livello, confermando le sue qualità con una prestazione solida: protezione della palla efficace, lavoro difensivo nei calci piazzati avversari e coinvolgimento attivo, anche nel gol di Sottil. Da attaccante rinato, il suo rendimento fa gongolare la Fiorentina, che vede in lui una certezza dopo l'investimento estivo di 18 milioni. Con la doppia cifra di gol già raggiunta prima di Natale, Kean è diventato un punto fermo per i viola, dimostrando che la fiducia è stata la chiave per il suo rilancio. Lo riporta Repubblica.
