IVREA. «È stato un avvertimento, ma noi andiamo avanti: vuol dire che siamo sulla strada giusta». Non ha paura Francesco Ferro, presidente del Comitato di quartiere San Giovanni 1985.
Sotto la sua auto, una Volkswagen Golf bianca, è esploso un ordine artigianale sabato intorno alle 21.45. Testimoni hanno visto dei ragazzini allontanarsi di corsa.
Per questo i carabinieri di Ivrea - giunti sul posto insieme a polizia e vigili del fuoco - che stanno indagando su impulso della procura, al momento non escludono alcuna pista, neanche quella dell’atto vandalico fin e a se stesso. Certo, le dimensioni dell’esplosione e l’attività portata avanti da Ferro fanno pensare ad altro.
[[ge:gnn:lasentinella:14911355]]
«Io raccolgo - spiega Ferro -, tutte le segnalazioni dei residenti sullo spaccio, i furti e le segnalo in Comune e alle autorità. Credo proprio di aver dato fastidio a qualcuno. Ma hanno mandato i ragazzini».
I danni sono stati ingenti: coinvolte cinque auto parcheggiate sotto il porticato di viale Friuli ed è stato coinvolto anche il palazzo. Crepe nelle colonne, vetri e neon rotti, serrature divelte. Sotto l’auto di Ferro è possibile notare una buca, probabilmente corrispondente al punto dove è stato piazzato l’ordigno artigianale. «C’era anche una striscia nera a terra», racconta.
[[ge:gnn:lasentinella:14911358]]
Turbati anche i vicini, che il giorno dopo sono in strada a contare i danni alle auto. «In casa mia sono caduti i quadri - racconta un uomo -, mentre un’altra persona mi ha raccontato che gli sono caduti i monitor del computer». Una donna aggiunge: «Io non abito qui, ma nel comprensorio a fianco. E ho sentito il botto distintamente».
[[ge:gnn:lasentinella:14911357]]
Quel che è sicuro è che l’esplosione è stata così violenta da danneggiare il palazzo a causare attimi di panico tra i residenti. L’onda d’urto ha causato il parziale distaccamento delle luci al neon posizionate sul soffitto ad illuminare l’androne e ha fatto aprire una fessura nel punto in cui le colonne sorreggono l’intero edificio.
Le porte di alcune cantine che si affacciano sul porticato hanno subito il danneggiamento delle serrature e si sono aperte. Anche il vetro dell’ingresso del condominio ubicato al numero civico 3 è rimasto completamente scheggiato.
[[ge:gnn:lasentinella:14911356]]
Ora toccherà ai carabinieri della Compagnia di Ivrea e alla procura fare luce sulla vicenda. Gli investigatori sono in attesa della relazione dei vigili del fuoco, che aiuterà a chiarire meglio la dinamica dell’incendio. Se la presenza di ragazzi molto giovani fa propendere per la tesi dell’atto vandalico, la misura e la potenza dell’esplosione è davvero troppo violenta per ricondurre tutto a un semplice petardo scoppiato per gioco.