PAVIA. Dopo cinque anni di silenzio la musica torna in piazza, a Pavia, nella notte di Capodanno. Martedì sera, dalle 23 alle 2, djset con gli Avanzi di Balera in piazza del Municipio (capienza massima mille persone). Una serata per ballare sulle note della musica dagli anni Cinquanta agli Ottanta, rivisitati in chiave contemporanea, con qualche incursione nei Novanta da Tozzi a Capossela. «Il nostro nome non è legato al liscio – chiariscono dal collettivo torinese che la sera di San Silvestro sarà impegnato su due piazze, a Pavia e a Torino – Si riferisce piuttosto a un immaginario di quegli anni di festa e di situazioni belle in cui ci si ritrovava in un luogo a ballare, a fare amicizie e magari anche a trovare l’amore».
Davanti al Mezzabarba
Il luogo non è usuale. Ma, del resto, le piazze disponibili in città erano finite. Piazza del Carmine ospita la pista di pattinaggio e piazza Vittoria è ancora un cantiere.
«Tuttavia come amministrazione ci tenevamo a fare un evento dal vivo per l’ultima sera dell’anno – spiega il sindaco Michele Lissia – Pensiamo sia un’opportunità per i giovani ma anche per le famiglie. Abbiamo concordato spazi e tempi con la Prefettura e la Questura, prevedendo tutte le necessarie misure di sicurezza. Per il prossimo anno stiamo valutando la possibilità di utilizzare altri luoghi come il palazzetto o l’area per gli spettacoli viaggianti».
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Avanzi di Balera è un collettivo di dj, nato a Torino nel 2009 come serata danzante itinerante creata per la manifestazione "Sotto il cielo di Fred” e nata per lanciare e sostenere il Premio Buscaglione, concorso musicale per cantautori post-contemporanei.
«Facciamo serate una volta al mese, in estate giriamo molto – spiegano –. Siamo stati da poco alla Reggia di Venaria». Avanzi di Balera è un percorso musicale, intreccio tra tradizioni antiche e contaminazioni moderne. Una miscela di folk, walzer e revival orchestrale, la musica del circo e delle giostre, la musica delle sagre, anche di quelle balcaniche, ispaniche e italo-francesi, la canzone cantata italiana e le movenze da ballo latinoamericano. Ma le alchimie più complesse iniziano quando ad alternarsi con la musica italiana è il rock new wawe o il punk inglese, una vertigine di suoni e ritmi che tiene i ballerini ancorati alla pista da ballo.
«Avanzi di Balera – proseguono i dj – non è uno spettacolo, è un djset, ma si lascia contaminare da qualsiasi cosa, imprevedibile aspetta che qualcosa accada per lasciarsi ispirare. Si tratta di “avanzi” proprio perché è ciò che rimane, ma secondo un punto di vista attuale: è la musica che la nostra generazione immagina come legata al passato, il cui luogo-icona è appunto la balera degli anni Cinquanta e Sessanta. Perciò noi crediamo che la definizione giusta per il genere che proponiamo sia quello di una ideale “balera del futuro”». —
