BORGOFRANCO D’IVREA. Anche il Canavese sarà tra i protagonisti della Rome Parade, nella capitale, nel pomeriggio di mercoledì 1° gennaio 2025, grazie ai Pifferi e tamburi di Baio Dora, frazione di Borgofranco.
L’evento, nato per celebrare l’arrivo del nuovo anno, è da anni un appuntamento attesissimo da migliaia di persone pronte ad assieparsi lungo il percorso che, per circa tre ore, con partenza dal piazzale del Pincio, si snoderà attraverso piazza di Spagna, via del Corso, via del Babuino e terminerà a piazza del Popolo, con un’esibizione finale di grande impatto artistico. Persone che si immergeranno in un tripudio di musica, colori, artisti e palloni gonfiabili scenografici, in una festa aperta al pubblico gratuitamente, capace di unire tradizione e modernità.
«Questa iniziativa annuale, –spiega Marco Tognon, l’addetto alle pubbliche relazioni del gruppo di Baio Dora – che unisce musica, cultura e spettacolo, porterà nella capitale, direttamente dagli Stati Uniti e da diverse parti d’Italia un’incredibile varietà di gruppi musicali e artistici, rendendo la città ancora più vivace e colorata». A organizzare, per conto dell’assessorato alla Cultura di Roma, è l’inglese Destination Events, agenzia leader, a livello internazionale, nella creazione di spettacoli di strada. «Siamo stati individuati e contattati all’inizio dello scorso settembre, direttamente da Londra – raccontano gli amici del direttivo presieduto da Giorgia Beata –. Superato l’inevitabile momento di euforia iniziale, ci siamo buttati a capofitto nel lavoro non indifferente che ci aspettava sia a livello organizzativo che di preparazione. Saremo una delegazione composta da 69 persone tra suonatori e familiari, oltre ai supporter in loco, che verranno a sostenerci». E concludono: «Non vediamo l’ora di partire per vivere quella che, siamo certi, sarà un’esperienza che sicuramente resterà per sempre tra i nostri ricordi più cari».
La Rome Parade 2025 non è l’unico evento internazionale che ha coinvolto il gruppo musicale canavesano: i Pifferi e tamburi di Baio Dora, infatti, già nell’estate 2023, avevano partecipato, unico gruppo italiano ospite, alla Basel Tattoo Parade, la famosissima parata delle bande di musica militare, sfilando, insieme ad altri 2.000 musici, di fronte a un pubblico immenso.
I Pifferi e tamburi di Baio Dora sono un gruppo coinvolgente, nato ufficialmente nel 1977, oggi composto da circa 30 elementi tra suonatori di pifferi, tamburi e grancassa, e gemellato gruppo gemellato con i Fanfarenug Zell 1959, gruppo bavarese al quale lo uniscono tanti bei ricordi di reciproci inviti e ospitalità e di condivisione di progetti importanti. I musici di Baio indossano una divisa composta da pantaloni blu con banda argentata, giacca rossa con code e bottoni argentati, polsini e colletto neri e, sul capo, calzano il berretto frigio di derivazione francese. Lo scorso maggio, il gruppo ha introdotto al suo interno la figura del Mazziere, con la quale ha sostituito la ballerina che, da fine anni '70 a tutti i '90, lo precedeva nelle sfilate. Il Mazziere ha un carattere più istituzionale e provvede anche a guidare i musici nei movimenti. Oltre alla presidente Beata, compongono il direttivo: Gian Piero Maridon, vicepresidente; Francesca Cordera, segretaria; Alberto Bozzolan, cassiere; Fabrizio Bastianello, aiuto cassiere; i consiglieri Gino Germanetti, Giorgio Raga, Riccardo Nicco, Antonella Ariano, Valeria Bertoldo Ezio Chiaverina, Katia Beata e Francesco Ciancio.