La rivoluzione annunciata dai Friedkin sta per partire e i primi a pagarne le conseguenze potrebbero essere i giocatori simbolo delle ultime stagioni. I sorrisi di Tirana e le splendide cavalcate europee degli anni scorsi sono solamente ricordi. Belli, anzi bellissimi. Ma c'è la volontà di cambiare qualcosa. "Pellegrini resta se è contento anche lui", così Claudio Ranieri ha parlato della situazione legata al capitano giallorosso che si sta guardando intorno. Il rapporto con la tifoseria è ormai ai minimi storici e ormai è passato da titolare inamovibile a riserva. A giugno 2026 scade il suo contratto è si stanno muovendo diverse squadre italiane: Juventus, Napoli e Fiorentina. Sullo sfondo anche il Galatasaray e dei club arabi che già questa estate avevano effettuato dei sondaggi. Anche l'avventura alla Roma di Bryan Cristante sembra essere arrivata al capolinea. È fuori da circa un mese per un problema alla caviglia. Offerte vere e proprie non sono ancora arrivate, ma si registra un timido interesse del Milan. Chi invece non ha intenzione di muoversi è Mancini. Sempre più leader e capitano di questa squadra, sicuramente non andrà via a gennaio. Poi a giugno si valuteranno eventuali proposte. È l'unico che dopo il caos post esonero di De Rossi ha riallacciato i rapporti col tifo giallorosso trasformando i fischi in applausi.