BRESSANA BOTTARONE. È stato approvato in questi giorni il bilancio comunale di previsione 2025 di Bressana Bottarone.
L’amministrazione guidata da Valentino Milanesi si appresta a cominciare l’anno nuovo con una disponibilità di cassa di quasi 5 milioni di euro (nello specifico 4 milioni e 900 mila). Le entrate complessive previste nel 2025 sono di oltre 11 milioni di euro, di cui 3 milioni e 350 mila di entrate correnti e il resto in conto capitale. Tra le entrate se la voce più cospicua è quella che riguarda le tasse, ai primi posti (ma con una diminuzione di circa il 40% rispetto a quanto avveniva prima del 2019) si trovano gli accertamenti previsti per le multe, che ammontano a 700.000 euro e che saranno utilizzati per le strade e la sicurezza. Tra le uscite, invece, le spese correnti ammontano a 3 milioni e 255 euro, ovvero al 28% dell’intero bilancio comunale, e nello specifico riguardano le spese del personale che da inizio anno aumenterà con l’assunzione di due addetti par time (710 mila euro), le spese per istruzione, tempo libero e cultura (257 mila euro), le spese per servizi sociali (151.128 euro) e le spese per i servizi generali (1 milione e 524 mila euro).
«Avendo i conti a posto – commenta il sindaco – l’amministrazione ha scelto di non aumentare la pressione fiscale, mantenendo invariate le aliquote Imu e l’addizionale Irpef. Abbiamo anche deciso di confermare le tariffe del buono pasto e del servizio scuolabus».
Tra le priorità del prossimo anno ci sono la sostituzione di tutte le lampade dell’illuminazione pubblica (420.000 euro), l’inizio dell’attività della costituenda Consulta giovanile, l’ampliamento dei servizi per bisognosi e anziani, i corsi per l'utilizzo del defibrillatore per i ragazzi della scuola media, la creazione dell'ambulatorio infermieristico gratuito e lo sviluppo del Centro di ascolto appena aperto con Caritas. «Abbiamo intenzione di ripresentare la richiesta di finanziamento – dice Milanesi - per la realizzazione della scuola elementare sull’area di proprietà di via Indemini e di creare nuovi spazi di aggregazione per i giovani, organizzando una stagione musicale e teatrale al Cineteatro e aggiungendo conferenze, proiezioni di film e workshop di ambito artistico e artigianale. Sul versante delle opere pubbliche è praticamente completata la nuova piazzola ecologica; realizzeremo le già finanziate strade di collegamento tra via Rosina, via Depretis, via Mangiarotti e via Vietti e il parcheggio in via Rossina; recupereremo il Cineteatro, la palestra, la bocciofila, I' ex caserma dei Carabinieri e l’ex scuola di Bottarone. Vorremo anche riqualificare le stazioni ferroviarie di Bottarone e Argine e proseguire il recupero del nucleo della ex Fornace Del Bo». Serena Simula
