IVREA. Alla prima edizione, la primavera scorsa, si sono formati in 16. Alla seconda, conclusasi una decina di giorni fa, in 10 (comprese due donne). Ora sono nuovamente aperte al Ciac le iscrizioni per partecipare al corso per addetti ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e spettacolo, con l’obiettivo di formare steward professionisti da impiegare in occasioni di grandi eventi, sul territorio e non solo. Se ci sarà interesse, a febbraio sarà attivata una nuova edizione del corso, la terza.
Tra i grandi eventi che necessitano di un numero elevato di steward c’è lo Storico carnevale di Ivrea. «Il corso – spiega Federico Furfaro, direttore sede Ciac di Ivrea – si conclude con una prova che, se superata, consente di ottenere un’abilitazione». Con la formazione e il soddisfacimento di ulteriori requisiti legali, ci si può iscrivere all’elenco prefettizio del personale addetto ai servizi di controllo durante eventi pubblici, fiere e spettacoli. Il corso dura 94 ore e si sviluppa su tre tematiche (giuridica, tecnica e psicologico-sociale) ed è rivolto a persone occupate e disoccupate.
Attivando questo corso in città (prima era presente solo a Torino), c’è la possibilità di formarsi per lavorare nei grandi eventi sul territorio, in primis appunto il Carnevale di Ivrea, ma non solo.
«Questa collaborazione con il Ciac – dice Emilia Sabolo, vicepresidente della Fondazione dello storico carnevale di Ivrea – ci permette di avvalerci di figure professionali che conoscono già il nostro territorio e la nostra manifestazione, un vantaggio notevole in contesti che coinvolgono una grande affluenza di pubblico proveniente da diverse località, a volte molto distanti dal Canavese. In queste situazioni, la presenza di personale formato localmente è fondamentale per rispondere in modo puntuale e preciso alle esigenze del pubblico».
